Busto Arsizio - 12 febbraio 2025, 17:12

Nuovo ospedale Busto/Gallarate: a Palazzo Lombardia riunito il Collegio di Vigilanza per la viabilità e l'accessibilità

Il Collegio di Vigilanza ha definito il piano per garantire l'accessibilità al nuovo ospedale, con opere viarie per 11 milioni di euro e un cronoprogramma che prevede aggiornamenti entro aprile 2025

Questo pomeriggio a Palazzo Lombardia si è riunito il Collegio di Vigilanza per la realizzazione dell’Ospedale di Busto/Gallarate, alla presenza del presidente della Provincia di Varese, Marco Magrini e dai sindaci di Busto Arsizio e Gallarate, Emanuele Antonelli e Andrea Cassani. Nel corso della riunione sono state individuate le opere infrastrutturali necessarie per garantire l'accessibilità al nuovo ospedale di Busto/Gallarate e lo studio di fattibilità per il trasporto pubblico locale.

Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha annunciato che sono state individuate opere viarie per un costo complessivo di 11 milioni di euro.

Il cronoprogramma prevede: l'approvazione e la sottoscrizione delle convenzioni attuative tra Regione Lombardia e i Comuni per le opere di accessibilità entro febbraio 2025. Entro marzo 2025, l'approvazione da parte della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia dello studio di fattibilità, che sarà trasmesso al Ministero della Salute; il completamento dello studio per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) entro aprile 2025. È stata decisa, inoltre, la promozione di Accordi di programma per le aree ospedali esistenti, a cura dei due Comuni.
Il Presidente Fontana ha sottolineato l'importanza di queste opere «per garantire un accesso adeguato e sicuro al nuovo ospedale».

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Provincia di Varese, Marco Magrini e dai sindaci di Busto Arsizio e Gallarate, Emanuele Antonelli e Andrea Cassani. «Si è concretizzato - hanno detto i sindaci e il presidente della Provincia - l’impegno di Regione per le opere infrastrutturali e viarie sui territori di Busto e Gallarate per i collegamenti con il nuovo ospedale. Si tratta di un progetto molto atteso dalla comunità, quindi è fondamentale mantenere una comunicazione trasparente e costante sugli aggiornamenti».

Redazione