Valle Olona - 09 febbraio 2025, 14:30

FOTO E VIDEO. L’Aranciolona batte la pioggia e si conferma un successo

Più di 1.250 persone non hanno voluto perdere l’occasione di partecipare alla tradizionale manifestazione podistica organizzata in Valle Olona dall’associazione Podismo e Cazzeggio di Busto Arsizio

La pioggia e il freddo non hanno fermato la voglia di stare insieme dell’associazione Podismo e Cazzeggio di Busto Arsizio, che, nonostante le previsioni meteo non proprio delle migliori, non ha voluto rinunciare all’ormai tradizionale appuntamento con L’Aranciolona, la manifestazione podistica giunta alla quindicesima edizione che quest’anno ha voluto ricordare Mamo Graziani e Nene Landini.

Una scommessa, decidere di procedere come previsto con la manifestazione, che ha pagato; più di 1.250 persone, infatti, hanno deciso di accettare l’invito dell’associazione e si sono presentate puntali, nella mattinata di domenica 9 febbraio, al Centro Gerbone di Olgiate Olona, per poi partire per uno dei tre percorsi tracciati lungo la Valle.
«L’acqua non è un problema – hanno spiegato i partecipanti – del resto non possiamo controllare il meteo, siamo qui in gruppo con amici e familiari, e l’importante è passare una bella giornata insieme divertendoci». Tra i tanti presenti, poi, è spiccato sicuramente un membro del gruppo della Mezzanese, che con i suoi 94 anni si è aggiudicato un riconoscimento speciale da parte degli organizzatori.

Tra di loro anche il vicesindaco e assessore allo sport di Busto Arsizio Luca Folegani: «Da sempre partecipo all’Aranciolona – ha raccontato – già nel 2014 ero qui con voi a fare servizio di sicurezza, e fa un po’ parte anche della mia storia.
Il meteo non è stato dei più favorevoli, ma la pioggia non ci ha fermati, la manifestazione ha riscosso molto successo nonostante il clima avverso e ho visto una bella partecipazione; è sempre piacevole correre tra i prati della Valle Olona, tutti ci siamo divertiti ed abbiamo passato una bella mattinata insieme, e questo è l’importante.
Impossibile, quindi non ringraziare e fare i complimenti alla Podismo e Cazzeggio, che ormai è una realtà affermata sia in città che fuori, e dare appuntamento all’anno prossimo, noi ci siamo e vi aspettiamo».

Come sempre, dopo aver tagliato il traguardo ed essersi rifocillati con l’ormai irrinunciabile piatto di pasta e fagioli, l’associazione ha voluto omaggiare tutti i presenti con un sacchetto contente alcune arance e altri generi di conforto, e premiare i gruppi più numerosi che hanno scelto di non mancare alla manifestazione nonostante la pioggia.
A salire sul podio anche quest’anno i 146 membri di “Insieme per Antonio”, che hanno colorato la Valle con le loro magliette arancioni indossate per ricordare Antonio Coppola, che, come ha spiegato il figlio Matteo, questa manifestazione l’ha sempre avuta nel cuore. Al secondo posto i 37 camminatori di Free Runners, seguiti dai 34 dell’atletica San Marco.

«Siamo contenti di come è andata la mattinata – ha commentato il presidente di Podismo e Cazzeggio Domenico Benevento – il numero dei partecipanti non è stato lo stesso delle giornate di sole, ma comunque in molti hanno voluto essere qui con noi oggi nonostante la pioggia.
Del resto questa manifestazione, come le altre che organizziamo, si propone di condividere un momento di serenità, un modo per lasciarsi alle spalle per qualche ora le preoccupazioni del quotidiano, e vivere degli attimi spensierati insieme.
Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i ben 110 volontari che ci hanno permesso di dare vita a questa giornata, gli amici e gli sponsor che ci sono stati vicini e ci vogliono bene, e la Polizia Locale di Olgiate Olona che da sempre ci accompagna e ci sostiene in questa manifestazione».

Come da tradizione, poi, l’Aranciolona farà anche del bene: «Quest’anno abbiamo conosciuto l’associazione Revolution di Busto – ha concluso il presidente – che ogni giorno lavora insieme ai ragazzi autistici; è una piccola realtà che sta crescendo, e ci piace il fatto di poterla sostenere direttamente e aiutarla nella sua opera».

Loretta Girola