Gallarate piange la scomparsa di Luigi Pastorelli, figura storica della politica cittadina e voce instancabile del territorio. A comunicare la triste notizia martedì scorso era stato il coordinamento cittadino di Forza Italia, partito al quale Pastorelli aveva aderito sin dalla sua nascita, condividendo con entusiasmo il progetto politico del presidente Silvio Berlusconi.
Durante la sua lunga militanza politica, Pastorelli ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale, distinguendosi per il suo impegno costante e la determinazione nel voler valorizzare Gallarate a livello provinciale e regionale. Persona mai banale, le sue prese di posizione hanno spesso animato il dibattito politico locale, sempre con l’obiettivo di difendere gli interessi della comunità gallaratese.
La cerimonia funebre, officiata in basilica da don Andrea Florio, ha visto una partecipazione significativa di amici, familiari, rappresentanti istituzionali e cittadini. Presenti anche esponenti della politica cittadina, tra cui il presidente dell'assise Marco Colombo e l'assessore Germano Dall’Igna, insieme a Donato Lozito, ex presidente del consiglio comunale.
La consigliera Belinda Simeoni ha ricordato Pastorelli come «un amico, una persona incredibile di una generosità infinita, che amava profondamente Gallarate».
Suo padre, Aldo Simeoni, ha sottolineato: «Era un signore a disposizione di tutti. Presente in tutte le realtà associative. Politicamente non ha mai mollato le sue idee, a volte con grandi scontri, ma sempre a difesa della città di Gallarate».