Gallarate - 07 febbraio 2025, 11:30

La Fucina del Libro: un nuovo polo culturale a Gallarate tra sogno, lettura e dialogo

Sabato 8 febbraio, alle ore 18.30, la libreria inaugura la stagione degli incontri con Alberto Locatelli, autore del romanzo “Airù”, con un dialogo a più voci che promette spunti originali per i lettori

Quattro mesi fa ha aperto a Gallarate una libreria che non è soltanto un esercizio commerciale, ma un vero e proprio laboratorio di idee, passioni e incontri: La Fucina del Libro. Un nome non casuale, che evoca il fervore creativo e la lavorazione artigianale dei contenuti letterari.

«Questo spazio è nato dal desiderio di proporre una visione diversa del mondo librario, lontana dalle logiche meramente commerciali e fondata invece su valori culturali solidi, quali la promozione della piccola e media editoria indipendente e il recupero di autori ingiustamente dimenticati» spiega la titolare della libreria, Valeria Spandrio.

«L’intento è mettere al centro non solo i libri, ma anche le persone che li leggono». Lontana dalla frenesia tipica delle grandi catene, La Fucina del Libro invita i visitatori a prendersi il tempo necessario per sfogliare, leggere e dialogare. Una scelta coraggiosa e controcorrente, che risponde al bisogno di ritrovare un rapporto autentico con la lettura.

Ciò che distingue questo spazio è l’attenzione ai contenuti più che alle date di pubblicazione. Non è raro trovare sugli scaffali opere di narrativa, saggistica e poesia, accanto a riviste letterarie selezionate con cura. Particolare rilievo è dato agli autori del Novecento, italiani e stranieri, spesso trascurati dal mercato editoriale ma ancora capaci di offrire una prosa incisiva e attuale. Una proposta culturale che si arricchisce anche con volumi di case editrici più diffuse, sempre selezionati per le loro tematiche significative.

Dopo i primi mesi di rodaggio e il fermento del periodo natalizio, La Fucina del Libro si prepara ora a ospitare una serie di eventi culturali, iniziando con la presentazione di un romanzo dal sapore retrò, scritto da uno scrittore-librario esordiente e pubblicato dalla raffinata casa editrice Italo Svevo. Quest'ultima ha già dimostrato di saper valorizzare talenti emergenti, come Veronica Galletta e Maddalena Fingerle. L'appuntamento è per sabato 8 febbraio, alle ore 18.30, con Alberto Locatelli, autore del romanzo “Airù”, con un dialogo a più voci che promette spunti originali per i lettori.  

«La scelta di non limitarsi a un semplice dialogo tra libraio e autore testimonia la volontà di ampliare gli orizzonti critici: durante l'incontro interverrà anche una lettrice, chiamata a offrire una prospettiva personale e autentica sul testo - anticipa Valeria Spandrio - Questa impostazione promette di trasformare l’evento in un momento di confronto aperto e dinamico, dove lettori e autori potranno dialogare su più livelli».

La nascita di questa nuova libreria dimostra la volontà di saper accogliere e valorizzare nuove proposte culturali. Non è solo una libreria, ma un luogo di incontro, discussione e crescita intellettuale. In un'epoca dominata dalla velocità e dal consumo immediato, La Fucina del Libro invita a rallentare, riflettere e riscoprire il piacere autentico della lettura.

Alice Mometti