Busto Arsizio | 05 febbraio 2025, 10:27

Università Cittadina per la Cultura Popolare, si riparte

Il 12 febbraio inizia il nuovo cartellone con un incontro dell’assessore Manuela Maffioli e una conferenza sul “Conte Magazziniere” Rodolfo Crespi. Il programma spazierà tra storia, letteratura, arte, musica e scienza, con interventi di esperti e scrittori locali. Sono previste anche tre uscite culturali a Novara, Varenna e Ivrea. Lo scorso anno gli iscritti sono stati quasi 170 e i primi riscontri indicano un rinnovato interesse per l’iniziativa.

Università Cittadina per la Cultura Popolare, si riparte

Si apre mercoledì 12 febbraio il ciclo primaverile dell’Università Cittadina per la Cultura Popolare di Busto Arsizio. L’evento inaugurale sarà preceduto da un incontro con l’assessore alla Cultura e Identità Manuela Maffioli, a conferma dell’importanza che l’iniziativa riveste per il panorama culturale locale.

La prima conferenza avrà un carattere profondamente bustocco: lo storico Paolo Ferrario presenterà la figura di Rodolfo Crespi, noto come il “Conte Magazziniere”, protagonista dell’imprenditoria bustocca in America Latina. Il legame con il territorio proseguirà con il contributo del prof Pietro Cafaro, docente all’Università Cattolica di Milano, che analizzerà la storia delle banche bustesi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Un programma ricco e variegato

Anche quest’anno il Consiglio Direttivo, guidato dal presidente Carlo Magni, ha lavorato per offrire un programma che spazia tra numerose discipline, dalla musica alla letteratura, dalla storia all’arte figurativa.

Sul fronte musicale, Fulvio Peletti riprenderà il percorso iniziato a novembre 2024, approfondendo l’eredità di Johann Sebastian Bach, dalla riscoperta ottocentesca di Felix Mendelssohn Bartholdy fino agli sviluppi moderni e contemporanei.

Grande attenzione sarà dedicata alla figura femminile in diversi ambiti culturali: Anna Elisa Marinoni esaminerà il ruolo delle donne nelle commedie di Carlo Goldoni, Daniela Molla offrirà una panoramica sulla società femminile nella Grecia classica. la nota scrittrice Marta Morazzoni analizzerà le figure di Anna e Kitty, protagoniste di Anna Karenina di Lev Tolstoj.

Un altro spazio sarà riservato alla letteratura con Domenico D’Angelo, autore bustese, che illustrerà il processo di creazione del romanzo storico, intrecciando fantasia e realtà.

L’arte figurativa sarà protagonista con gli interventi di Laura Mira Bonomi, che presenterà l’opera del pittore e scultore Carlo Bonomi, maestro del ‘900, Elena Angeleri, esperta di grafica, che parlerà della tecnica dell’incisione.

In occasione degli 80 anni dalla Liberazione, non poteva mancare un approfondimento storico: Angelo Protasoni della Società Mazziniana ed Ernesto Speroni dell’Anpi  ricorderanno gli eventi del 25 aprile a Gallarate e Busto Arsizio.

Un tocco di originalità sarà dato dalla prof Ornella Ferrario, che presenterà la matematica non come una disciplina ostica, ma come un linguaggio fatto di numeri e forme particolari.

A concludere il ciclo, il 14 maggio, sarà Alberto Ceriani, ricercatore dell’Università di Pavia, che offrirà una lettura della Lombardia come patria storica e amministrativa dei Comuni, dall’epoca medievale ai catasti austriaci, fino alla contemporaneità.

Uscite culturali e assemblea dei soci

Accanto alle conferenze, l’Università propone anche tre uscite culturali: il 21 marzo visita alla mostra "Paesaggi. Realtà impressione simbolo" a Novara, l'11 aprile visita a Villa Monastero a Varenna e il 16 maggio visita a Ivrea, con tappa al Castello e alla Fondazione Olivetti.

Un momento cruciale per la vita associativa sarà l’assemblea dei soci, in programma per il 26 marzo, dedicata all’approvazione del Bilancio.

Iscrizioni e modalità di partecipazione

L’iscrizione all’Università Cittadina ha un costo di 25 euro e ha validità annuale, comprendendo anche il ciclo autunnale previsto da settembre. Lo scorso anno gli iscritti sono stati quasi 170, e i primi riscontri indicano un rinnovato interesse per l’iniziativa.

Le iscrizioni si potranno effettuare mercoledì 5 febbraio, dalle 15 alle 16.30, agli uffici dell’Auser in via Volta 5 e durante le conferenze al Museo del tessile.

Chi volesse partecipare solo a singoli incontri potrà farlo versando un contributo di 5 euro per conferenza.

Il Consiglio direttivo e il presidente Carlo Magni attendono con entusiasmo sia i soci storici sia i nuovi iscritti, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente l’importanza dell’Università Cittadina per la Cultura Popolare nel panorama culturale di Busto Arsizio.

Laura Vignati

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