/ Salute

Salute | 05 febbraio 2025, 13:47

Ritornano le giornate di raccolta del farmaco: 145 farmacie aderenti sul territorio

Andranno avanti fino al 10 febbraio: medicinali, dispositivi e prodotti dell’igiene andranno ad aiutare settantasei enti assistenziali. Nel 2024 donate 588.013 confezioni, per un valore pari a oltre cinque milioni di euro

Ritornano le giornate di raccolta del farmaco: 145 farmacie aderenti sul territorio

Tornano in provincia di Varese, per la venticinquesima edizione, le giornate di raccolta del farmaco, in programma fino al 10 febbraio nelle 145 farmacie aderenti del territorio. L'iniziativa raccoglie beni sanitari tra cui farmaci, dispositivi medici e prodotti per l'igiene da donare a 76 enti assistenziali.

«Siamo in una situazione di grande difficoltà in cui ci sono, secondo l'Istat, sei milioni di poveri - ha dichiarato Roberto Molinari, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Varese - Molte persone, di conseguenza, rinunciano a curarsi. L'iniziativa si colloca, quindi, nel volontario per dare una risposta a questi bisogni emergenti».

«Questo dimostra un'importanza della rete di farmacie del territorio e tanti volontari disponibili - ha aggiunto Guido Bonoldi, consigliere delegato alla Sanità del Comune di Varese - È segno di una città solidale».

Le giornate sono organizzate da Fondazione Banco Farmaceutico, che dal 2000 aiuta le persone indigenti attraverso la collaborazione tra enti assistenziali che già operano nella povertà sanitaria.

«Sono 436.000 le persone in Italia in condizioni di povertà sanitaria - afferma Dina Ermolli, delegata della Fondazione Banco Farmaceutico della provincia di Varese - Questi fanno fatica a curarsi perché non possono acquistare i farmaci da banco che non sono passati dal Servizio Sanitario Nazionale, non possono permettersi di pagare il ticket, non conoscono l lingua o i loro diritti».

Come partecipare? Ogni ente è collegato a una o più farmacie. In base al fabbisogno di questi, il farmacista e i volontari suggeriscono ai clienti cosa è meglio donare.

Nel 2024 sono state donate 588.013 confezioni, per un valore pari a 5.182.368 euro.

L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di 20.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare le GRF le sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, ci saranno oltre 25.000 volontari.

«A volte non ci si rende conto delle difficoltà in cui si trovano molte persone. Oltre al bisogno di un lavoro, di una casa, di alimenti, si affianca il bisogno di farmaci che spesso costringe a scegliere cosa comprare e come curarsi. Vengono così trascurate proprio le patologie più comuni che rischiano di degenerare in qualcosa di più serio con costi per la collettività sempre più alti. Ognuno di noi può fare qualcosa. Acquistare un farmaco da destinare a chi non può permetterlo è un gesto semplice, non scontato, ma molto concreto e la provincia di Varese ogni anno si dimostra molto attenta, lanciando un bel segnale di speranza e condivisione» ha proseguito Dina Ermolli, delegato territoriale di Banco Farmaceutico per la provincia di Varese.

«Donare un farmaco è essenziale per migliaia di famiglie che si trovano in gravi difficoltà, perché contribuisce a restituire loro speranza e la possibilità di curarsi; è un gesto semplice che ci fa partecipare della vita di chi ha bisogno, ricordandoci ciò che ci rende davvero umani.

I poveri hanno ancora molto da insegnare, perché in una cultura che ha messo al primo posto la ricchezza e spesso sacrifica la dignità delle persone sull’altare dei beni materiali, loro remano contro corrente evidenziando che l’essenziale per la vita è ben altro” ha detto Papa Francesco in occasione dell’VIII Giornata Mondiale della Povertà. Le Giornate di Raccolta del Farmaco, nascono su questo presupposto, e lo traducono in azione. Fare del bene ci fa riscoprire la bellezza della gratuità, e ci fa comprendere come attraverso gesti concreti di condivisione e solidarietà possiamo costruire una società più giusta e fraterna», ha sottolineato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets.

«Le farmacie aderiscono con convinzione alle Giornate di Raccolta del Farmaco, confermando così ai cittadini la propria vicinanza e l’impegno costante al miglioramento della vita collettiva. Ogni giorno infatti in farmacia veniamo a contatto con le tristi realtà di persone costrette a fare rinunce che concorrono a peggiorare il proprio stato di salute o quello dei familiari.

La povertà sanitaria, che causa disuguaglianza nel diritto alla salute, tende ad aumentare in Italia e nel mondo a causa di situazioni contingenti: dall’emergenza pandemica all’inasprimento della crisi internazionale, con il conseguente aumento del caro-vita. Responsabilità sociale e spirito di solidarietà sono iscritti nel DNA della farmacia e questo ci porta ad impegnarci costantemente per la tutela della salute della comunità e, in particolare, delle persone più fragili», ha aggiunto Marco Cossolo, presidente di Federfarma Nazionale.

«La FOFI rinnova il pieno sostegno al Banco Farmaceutico per le Giornate di Raccolta del Farmaco 2025 che, nella cornice dell’anno giubilare, assumono un significato ancor più profondo di testimonianza dei valori del dono e della solidarietà nei confronti di chi ha bisogno», ha concluso Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI).

«La grande mobilitazione dei colleghi che saranno impegnati nella raccolta dei medicinali da destinare alle fasce di popolazione più indigenti testimonia l’impegno quotidiano dei farmacisti per garantire la tutela della salute dei cittadini ed essere vicini alle proprie comunità. Ringrazio i colleghi che hanno aderito numerosi, i volontari e tutti gli italiani che parteciperanno a questa importante iniziativa di solidarietà contro la povertà sanitaria. Mettersi al servizio del prossimo vuol dire costruire il bene comune, come ha ricordato Papa Francesco».

Elisa Petrocelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore