Valle Olona - 03 febbraio 2025, 18:04

Dalla scuola media San Giulio di Castellanza si parte per imparare il mondo

Da quest’anno la scuola secondaria di primo grado di via Cantoni offrirà agli studenti di seconda e terza l’opportunità di partecipare al progetto Erasmus Plus; si parte questa settimana con la visita dei ragazzi delle scuole spagnole di Merida e Cambil

Quella che è appena iniziata sarà una settimana decisamente diversa dal solito per i giovani che frequentano le classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado San Giulio; sino a sabato degli ospiti molto speciali si uniranno a loro per seguire le lezioni e le varie attività proposte dall’istituto.

A partire da quest’anno, infatti, la scuola media di via Cantoni a Castellanza offrirà ai propri studenti la possibilità di partecipare al progetto Erasmus Plus che, per questa prima volta, coinvolgerà due scuole spagnole con sede a Merida in Extremadura e Cambil in Andalusia.
15 studenti, accompagnati dai loro insegnanti, sono arrivati nelle scorse ore in città dove saranno ospitati da altrettante famiglie di alunni che frequentano la scuola castellanzese; questo darà loro modo non solo di partecipare alle lezioni, ma di imparare, attraverso l’esperienza, qualcosa di più sulla cultura e sul modo di vivere nel nostro paese.

«Diamo vita, oggi, al primo progetto Erasmus che coinvolge la scuola media San Giulio – ha sottolineato la preside Ivana Morlacchi, suscitando un entusiastico applauso dal pubblico di giovani seduto in aula magna – grazie al lavoro della professoressa Elisa Mazzucchelli, referente, e degli altri docenti.
Per noi è la prima volta che organizziamo e ospitiamo l’Erasmus, che solito coinvolgono scuole superiori o università, con le scuole medie; per questo dovete essere orgogliosi di partecipare ad un progetto così importante già alla vostra età».

I dodicenni e tredicenni che frequentano la San Giulio, però, non ospiteranno solo i loro coetanei; nel mese di marzo anche a loro sarà data l’opportunità di partire per la Spagna, dove potranno vivere all’interno delle famiglie dei loro nuovi amici e imparare da loro.
«Entrambe le scuole che sono qui con noi oggi – spiega la professoressa Mazzucchelli – credono fortemente in questo progetto, che dà ai nostri ragazzi l’opportunità di viaggiare e di conoscere il mondo, vivendo a contatto con le famiglie di un altro paese e di un’altra cultura, facendo tesoro di un’esperienza molto importante e particolare.
Spero quindi che questa settimana sia piacevole e divertente per tutti, così come lo sarà quella che i nostri ragazzi passeranno con voi».

Un’esperienza che permetterà ai giovani di fare di confrontarsi e di imparare a conoscere nuove culture, lingue e punti di vista, facendo tesoro di quanto vissuto e crescendo non solo come studenti, ma anche come persone.
Tema del progetto, che si svolgerà in lingua inglese per dare a tutti modo di parteciparvi, sarà “Sport e Alimentazione”, e durante tutta la settimana le ore di lezione in classe si alterneranno a gruppi di lavoro e uscite didattiche, come quelle che permetteranno agli ospiti di conoscere la città di Milano o il Parco Alto Milanese.
Forte del successo di questa prima “volta”, poi, la scuola castellanzese sta già lavorando per dare vita a nuovi scambi in altri paesi.

Loretta Girola