Territorio - 03 febbraio 2025, 11:31

Il saluto dell'Arma dei carabinieri al brigadiere capo Salvatore Di Bella: una vita a difesa dell'ambiente

I Carabinieri Forestali della provincia di Varese, compreso il tenente colonnello Fabio Scordo, comandante del Gruppo Forestale, hanno omaggiato il brigadiere Di Bella, per il raggiungimento del traguardo della pensione. Da ricordare anche il suo impegno per l'assistenza ai residenti di Monteviasco e durante il periodo del Covid

Al Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale di Cunardo, Brigadiere Capo Di Bella Salvatore, "con profonda stima e gratitudine per aver prestato servizio per 33 anni, con grande capacità, dedizione, coraggio e senso del dovere".  Con queste parole, incise su una targa, tutti i Carabinieri Forestali della provincia di Varese, compreso il tenente colonnello Fabio Scordo, Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Varese, hanno omaggiato il Brigadiere Salvatore Di Bella, per il raggiungimento del meritato traguardo della pensione. 

Di origini siciliane, assunto nel Corpo Forestale dello Stato, 11 maggio del 1992, ha frequentato, la Scuola Forestale di Cittaducale. Una volta superato il corso di formazione, ha inizialmente prestato servizio al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Varese, per poi approdare al Comando Stazione Forestale di Cunardo, dove è rimasto come Comandante, anche dopo il passaggio nell'Arma dei Carabinieri, sino ai giorni nostri. 

Durante la sua lunga carriera, ha affrontato e risolto diversi casi riguardanti rifiuti, abusi edilizi e paesaggistici, tagli boschivi, maltrattamento animali e incendi boschivi. Inoltre, ha fatto parte delle squadre che hanno realizzato nel 2015  "l'Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi di Carbonio" (Inventario per la quantificazione dell'assorbimento di carbonio delle superfici forestali, il quale consente il rispetto del protocollo di Kyoto da parte dell'Italia). 

Per l'attività in soccorso alla popolazione del paesino di Monteviasco, rimasto isolato a causa dell'interruzione della funivia, ha ricevuto dall'Arma dei Carabinieri il premio Salvo D'Acquisto. Inoltre è stato insignito, sia durante il periodo della pandemia con il nastrino di merito Covid 19 e sia con la Croce di d'oro per lunga anzianità di servizio. Una vita spesa a difendere l'ambiente, un punto di riferimento per tanti colleghi anche giovani, cui ha saputo trasmettere professionalità e passione.

C.S.