L’episodio risale a una settimana fa. Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, una quattordicenne in grave stato di ebbrezza alcolica è stata soccorsa dalla Polizia locale di Gallarate in via Maino. A lanciare l'allarme sono stati alcuni passanti, preoccupati per le condizioni della giovane, che camminava a fatica rischiando di cadere.
Gli agenti, dopo averla avvicinata, sono riusciti a ottenere con difficoltà il suo nome e l’età. Poco dopo, però, la ragazza ha perso i sensi, rendendo necessario l’intervento del 118. In attesa dell’arrivo dei soccorsi, la pattuglia ha monitorato costantemente il battito cardiaco per evitare un ulteriore peggioramento. Trasportata d’urgenza in codice giallo all’ospedale di Busto Arsizio, la minorenne è stata stabilizzata.
Le indagini immediatamente avviate dagli agenti hanno permesso di ricostruire gli eventi: nelle tasche della giovane è stato trovato uno scontrino fiscale riferibile a un negozio di alimentari vicino alla stazione ferroviaria. Le verifiche hanno portato alla scoperta che poco prima del malore alla ragazza erano state vendute due lattine di energizzante e una bottiglia di vodka.
Decisive le immagini di videosorveglianza, che hanno confermato la presenza della giovane e l’illecita vendita di alcolici. La Polizia locale ha informato il personale sanitario del presunto mix di bevande assunto dalla ragazza, consentendo cure tempestive.
Successivamente, è emerso che la quattordicenne si era allontanata da una comunità per minori della provincia di Varese, senza fare ritorno. La centrale operativa del Comando di via Ferraris ha identificato la giovane e contattato i responsabili della comunità per il necessario supporto.
Sul fronte legale, il Comando ha ipotizzato la violazione dell'articolo 689 del Codice penale (somministrazione di bevande alcoliche a minori) e ha trasmesso un'informativa alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio. Germano Dall’Igna, assessore alla sicurezza del Comune di Gallarate, ha commentato l’episodio: «Un grazie all'ufficiale e agli agenti per la prontezza e la determinazione con cui sono intervenuti in aiuto di una giovanissima ragazza in difficoltà. Questa vicenda deve far riflettere sul disagio vissuto dalle nuove generazioni e sull'attenzione che deve essere alta anche nei confronti di quelle attività commerciali che vendono alcolici ai minori. La Polizia locale di Gallarate, anche in questo caso, è riuscita in pochissimo tempo a raccogliere elementi importanti per risalire ai responsabili».