![Traffico intorno alle scuole, per consegnare le merci o per andare a lavorare: Busto vuole domarlo in modo "intelligente"](https://www.ilbustese.it/typo3temp/pics/t_05753a6e9d.jpg "Traffico intorno alle scuole, per consegnare le merci o per andare a lavorare: Busto vuole domarlo in modo "intelligente"")
Non solo Busto. La Giöbia è tradizione anche in qualche centro dell'Alto Milanese, a partire proprio da Magnago.
In attesa di quella contro le guerre preparata dalla Pro Loco che brucerà durante l'evento organizzato in collaborazione con l'amministrazione comunale (ore 20.00 vicino al campo sportivo di Bienate, in via Gobetti), questa mattina sono "andate al rogo" le Giöbie preparate dalle diverse scuole del paese. L'evento più scenografico è quello che è andato in scena nel parco Lambruschini, all'interno del cortile delle scuole elementari di Magnago. Grazie ai volontari della Protezione civile, sono andati a fuoco tre fantocci: quello della primaria magnaghese dell'istituto comprensivo Ada Negri, quello della scuola dell'infanzia Coniugi Radice e quello dell'asilo nido Bachelet. L'evento è stato reso possibile, oltre che dal personale scolastico, anche grazie all'interessamento dell'assessore Federica Berlanda e del gruppo di genitori che si è dato da fare per la sua organizzazione. Magica la reazione dei bimbi, che hanno accolto con stupore lo spettacolo che si è presentato davanti ai loro occhi.
Falò anche alla scuola dell'infanzia Micalizzi di Bienate; è stato don Marco Basilico ad accendere la Giöbia, chiamata Clotilda.
