Numeri da record per la Giöbia 2025. Cento chilogrammi di riso e ottanta di luganega per dar da mangiare alle oltre millecinquecento persone, bustocchi e non, che hanno voluto presenziare all'appuntamento in piazza Vittorio Emanuele II. Dopo il falò, buona parte della tanta gente che ha visto ardere la Giöbia ha percorso i 600 metri che separa il parcheggio di via Einaudi dal luogo della risottata. Ci si attendeva 1500 persone ma sono sicuramente state di più, servite a un ritmo record dai tanti rappresentanti dell'amministrazione comunale che si sono dati da fare insieme al catering che ha rimestato riso e salsiccia. E poi chiacchiere, visto che ci avviciniamo al carnevale, e vino. La risposta è stata indubbiamente più che positiva, visto che si partiva dalle circa mille presenze dell'edizione passata. E la tendenza, in ottica futura, è al rialzo, sintomo che, oltre al piacere della cucina, probabilmente anche il richiamo delle tradizioni ha ancora il suo appeal.
«Abbiamo servito oltre millecinquecento persone, riuscendo a farlo in poco più di mezz'ora – ha spiegato il sindaco Emanuele Antonelli al termine del “turno di servizio” - Nonostante avessimo aumentato i numeri rispetto all'anno scorso, abbiamo già capito che per il 2026 dovremo prevedere un numero ancora più alto di persone. La città risponde sempre a queste belle iniziative».