Una giornata incredibile, dove la tradizione ha dato una lezione importante a Busto Arsizio, culminata con il falò della Giöbia in via Einaudi. Folla, fiamme, tanta emozione e gli sguardi puntati sui lapilli per capire se l'anno andrà per il verso giusto.
Sì, l'ha voluto credere con tutte le forze Busto oggi, dall'arrivo dei primi fantocci al falò finale, aperto dal sindaco Emanuele Antonelli, dalla giunta (presenti anche l'europarlamentare Isabella Tovaglieri e il presidente della commissione regionale welfare Emanuele Monti), dalle associazioni che hanno dato il meglio di sé per la Giöbia. Comunque vada, sarà un anno in cui sentirsi tutti più uniti. Si era già esclamato con il Natale, ora il grido è forte e chiaro con questa festa.
I bambini entusiasti, famiglie intere, ma poi oggi in piazza Santa Maria si vedevano adulti e anziani più frementi che mai. Uniti, anche, dal cellulare che scattava foto e video a manetta. Anzi, i nonni della Provvidenza si sono premurati a chiedere: «Ma le fotografie, poi, le vediamo su Facebook?».
Allora qualunque sia il verdetto reale dei lapilli, oggi è stata una gran giornata. E adesso gli ultimi roghi nei quartieri, quindi tutti a tavola. O meglio, la festa per i bustocchi continua con la risottata, ma poi ci sono tutte le cene delle associazioni.
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