Un bustocco che ha giocato in Serie A con la Pro Patria: Benvenuto Quaglia era di quella generazione che ha vissuto da protagonista un sogno, tra gli artefici degli anni d'oro dei tigrotti. Novantuno anni compiuti a novembre, disputò in massima serie due gare nella primavera del 1953, poco più che diciannovenne. Esordì a Palermo e poi, qualche settimana dopo, scese in campo anche allo Speroni contro l'Udinese. Ora, anche lui come tanti altri che hanno contribuito a dare gloria alla nostra città e che sono venuti a mancare in questo periodo, non c'è più. Parenti e amici gli hanno dato l'ultimo saluto nel pomeriggio di oggi, nella chiesa di Borsano. Sul feretro, ad accompagnarlo durante le esequie, una sciarpa biancoblù del Pro Patria Club, a ricordarne il glorioso passato.
Di ruolo Ala destra, tirò i primi calci alla Borsanese, di cui poi, dopo aver giocato nella Pro e nell'Avellino, fu anche capitano e allenatore.
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Busto Arsizio | 27 gennaio 2025, 17:17
L'ultimo saluto all'ex tigrotto Benvenuto Quaglia
Nella chiesa parrocchiale di Borsano si sono tenuti i funerali del novantunenne che aveva vestito la maglia biancoblù, con cui aveva anche esordito in Serie A nel campionato 1952/53. Sul feretro una sciarpa biancoblù del Pro Patria Club
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