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Sport | 26 gennaio 2025, 18:26

FOTO E VIDEO. La Uyba lotta con cuore, ma la Milano di Egonu è troppo forte: sconfitta 0-3, impresa rimandata

Nonostante una prova generosa e combattiva, l'Eurotek Uyba cede 0-3 a Milano, con Egonu protagonista. La squadra di Busto si arrende dopo aver sprecato un vantaggio nel secondo set. Mercoledì (ore 20.30) altro big-match contro Conegliano, sempre nell'arena di viale Gabardi (oggi sold-out)

Una fase della partita tra Uyba e Milano (foto del match a cura di Fotografia Galbiati)

Una fase della partita tra Uyba e Milano (foto del match a cura di Fotografia Galbiati)

La Eurotek Uyba ha voglia di impresa, e si vede. Ma un po' la sfortuna (infortunio alla schiena per Piva al principio del match), un po' la forza dominante di Milano (hai detto Egonu?...) sono una montagna troppo alta da scalare per Busto che deve arrendersi 0-3, nonostante una prova assai generosa e per nulla arrendevole. Peccato, davvero, per i tre punti di vantaggio sul finire di secondo set (20-17), sprecati con due errori a fila in attacco. Il tabellino, alla fine, scrive: 22-25, 23-25, 16-24 (Egonu strapotente con 23 punti personali e migliore in campo).

Nulla di male, soprattutto per la classifica – quasi – blindata in chiave playoff. La Uyba riproverà a regalarsi un'impresa, mercoledì sera (ore 20.30), nel recupero della prima giornata di ritorno contro le regine di Conegliano oppure – sabato prossimo – nel derby del Ticino contro Novara. Crederci non costa niente, anche perché hanno nulla da perdere queste farfalle.

LA PARTITA

Eurotek Uyba in sestetto tipo. La prima formazione a scollinare i dieci punti è Busto (11-9), con un ottimo inizio di gara nella stupenda cornice della e-work Arena (nemmeno un posto libero, 4.500 spettatori in viale Gabardi per il big-match con Milano).

Le centrali biancorosse danno soddisfazioni a Boldini, che le cerca con continuità e fa bene. Sul 12-11, provando un recupero difensivo, Piva cade pesantemente e si fa male (dentro Lazic, con la schiacciatrice numero 4 che si rialza sulle proprie gambe, per fortuna, anche se la botta sul taraflex è stata forte). Egonu sparacchia fuori, e la Uyba è ancora avanti (14-13). “Murone” di Obossa (16-13). Milano ricuce (17-17, Lazic in rete su palla staccata). Ancora 20 pari. Break ospite con Egonu e Daalderop (20-22). C'è il classico doppio-cambio Uyba. Ottima (ancora) Daalderop, la più continua e precisa in casa Vero Volley, finora (21-24). Chiude l'errore al servizio di Frosini (22-25).

Secondo set. Si ricomincia, ancora con Lazic in campo e senza Piva (la botta alla schiena è stata davvero forte e si fa sentire). La numero 4 torna in panchina, ma si rimette la felpa della tuta. Non rientrerà più sul taraflex.

Milano detta il punteggio, ma Busto non molla e rimane in scia (9-10). Egonu e Sylla scaldano il braccio, Van Avermaet continua ad essere un'ottima soluzione per Boldini. Kunzler pareggia e sorpassa (13-12). Egonu raggiunge la doppia cifra personale e riporta avanti Milano (13-14). Daalderop allunga il divario (13-16). Boldini, d'astuzia e con l'ace, sorpassa ancora ed esalta l'arena (18-17, time-out Lavarini). Egonu va fuori giri (19-17). Boldini colpisce ancora la ricezione non perfetta (eufemismo) di Sylla: gran break Busto (20-17). Ma due errori in attacco – a fila – della Uyba (Lazic e Obossa), fanno ancora parità (21-21). Egonu sfonda – in tutti i sensi – e Milano va set-ball (22-24). Finisce – al videocheck – con l'attacco-in ancora di Egonu (23-25).

Terzo set. Di nuovo punteggio corto. Ace di Daalderoop per l'11-14 che avvicina il traguardo per la Numia. Block-in della coppia Danesi-Egonu (14-18). Servizio forte di Cazaute (dentro da metà secondo game per Sylla) e Daalderop ne approfitta a rete (15-21). Il match è praticamente finito. Doppio muro di Egonu (16-24 e 23 punti personali per la fuoriclasse italiana). Daalderop mette fine all'incontro (16-24). Poi spazio alla festa in campo, con le giovanissime tifose in cerca di autografi e foto delle beniamine e campionesse olimpiche Egonu, Sylla, Orro e Danesi.

SALA STAMPA

Benedetta Sartori: «C'è un po' di amaro in bocca perché all'andata avevamo fatto una splendida partita e speravamo di farla anche oggi. Sicuramente Milano è una squadra fortissima, ce l'abbiamo messa tutta ma potevamo fare meglio: nel secondo set abbiamo fatto qualche errore di troppo altrimenti sarebbe potuta andare diversamente. Contro queste squadre non puoi permettertelo, soprattutto dopo il 20 non si possono buttare via punti come abbiamo fatto. Non ci abbattiamo e mercoledì ripartiamo con un'altra gara difficilissima contro Conegliano. Giocare davanti a questi 4.500 tifosi? Una delle esperienze più emozionanti della mia vita».

IL TABELLINO

Eurotek Uyba Busto Arsizio-Numia Vero Volley Milano 0-3 (22-25, 23-25, 16-25)

Eurotek Uyba Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 1, Van Avermaet 7, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 8, Obossa 6, Frosini 1, Kunzler 6, Lazic 1, Boldini 6, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.

Numia Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi, Heyrman 6, Pietrini ne, Orro 3, Danesi 7, Konstantinidou, Fukudome ne, Kurtagic ne, Smrek, Sylla 4, Egonu 23, Daalderop 10. All. Lavarini, 2° Bucaioni.

Arbitri: Brancati - Rossi

Note:
Spettatori: 4.490 (tutto esaurito).
Durata set: 28', 27', 21'. Totale gara: 1h 23'.
Eurotek Uyba Busto Arsizio: Battute vincenti 3, battute errate 9, muri 5, attacco 33%, ricezione 46%, errori 18. Numia Vero Volley Milano: Battute vincenti 5, battute errate 13, muri 9, attacco 45%, ricezione 62%, errori 25.

LA CLASSIFICA

Conegliano 57* (19 - 0); Scandicci 48 (16 - 4); Milano 44* (15 – 4); Novara 42 (15 - 5); Chieri 35 (13 - 7); Bergamo 33 (11 - 9); Eurotek Uyba Busto Arsizio 32* (11 - 8); Vallefoglia 29 (9 - 11); Pinerolo 21* (7 - 12); Perugia 16 (5 - 15); Cuneo 16 (5 - 15); Firenze 15 (5 - 15); Roma 13 (4 - 16); Talmassons Fvg 13 (3 - 17). *una gara in meno

Alessio Murace

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