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Politica | 26 gennaio 2025, 10:27

Taser, Attolini (FdI) d’accordo col Pd: «Ascoltiamo gli agenti senza pensare che sia risolutivo»

Sulla mozione della Lega, il consigliere di maggioranza condivide le osservazioni del segretario dem Pedotti. Critico invece sulla condanna alla manifestazione di oggi in centro: «Servono messaggi distensivi»

Taser, Attolini (FdI) d’accordo col Pd: «Ascoltiamo gli agenti senza pensare che sia risolutivo»

Sulla possibilità di dotare la Polizia locale di Busto del taser proposta dalle Lega, il segretario cittadino del Pd Paolo Pedotti ha invitato a valutare se si tratti di una vera esigenza degli agenti (leggi qui).
Una posizione che incassa il plauso di Francesco Attolini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia. Quest’ultimo, abituato a non mandarle a dire all’opposizione, questa volta interviene con parole di apprezzamento per la posizione espressa dal segretario dem. Criticando, invece, la nota stampa diffusa a proposito del presidio sulla sicurezza in programma nel pomeriggio di oggi in centro.

«Sul taser sono d’accordo: è giusto che sia un bisogno degli agenti – osserva Attolini –. Come gruppo consiliare, dovremo discutere della proposta che andrà in commissione, ma personalmente ritengo che Pedotti abbia detto una cosa giusta e sono pronto a fargli i complimenti anche in Consiglio comunale».

Per Attolini «dobbiamo partire dai bisogni degli agenti. Ho sentito in via amichevole qualche appartenente alle forze dell’ordine (ma non della Polizia locale, perché non voglio interferire con l’operato dell’assessore Sabba) e mi hanno detto che il taser è utile ma non indispensabile. Sicuramente bisogna fare dei ragionamenti, senza pensare che la proposta sia risolutiva».
Probabile che, quando la mozione della Lega verrà affrontata in commissione, la discussione verrà allargata ad altri possibili strumenti che potrebbero essere messi a disposizione del Comando dei Molini Marzoli.

Nel frattempo, oggi pomeriggio è in programma in piazza Garibaldi il presidio sulla sicurezza, a sua volta scaturito dalla rivolta contro la Polizia dello scorso 10 gennaio. Attesa anche una contro-manifestazione delle realtà antifasciste in piazza Santa Maria.

La segreteria dem guidata da Pedotti ha condannato «l’adunata dell’estrema destra alla vigilia del Giorno della Memoria». «Secondo me Pedotti poteva anche non esprimersi nella condanna – sostiene Attolini –. Ora dopo ora si stanno sfornando comunicati e sui social si stanno formando due barricate. Sarebbe stato più opportuno lanciare un messaggio distensivo. Manifestazioni di basso rilievo stanno prendendo connotati più ampi. Confidiamo che Busto non diventi teatro di qualche scaramuccia».

R.C.

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