San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, è tipicamente l'occasione per ricordare i tanti servizi che i "ghisa" svolgono, spesso senza che la cittadinanza li noti. Un'occasione per andare oltre i dati relativi alle attività più conosciute (preoccupanti, a Busto, quelli sulla crescita di incidenti stradali, sulle fughe dopo avere causato danni a cose e persone, sulle centinaia di automobilisti pizzicati al volante mentre tengono il telefono all’orecchio, vedi QUI).
Nella sala Tramogge dei Molini Marzoli, il sindaco, Emanuele Antonelli, ha definito la Polizia Locale “primo baluardo” sul fronte della sicurezza, confermato la certezza che Busto, anche al netto di recenti episodi preoccupanti, è una città sicura e ringraziato gli agenti per la loro professionalità, annunciando miglioramenti dell’illuminazione, specie nelle piazze, e ulteriori collaborazioni con City Angels, Lampi Blu e associazioni di ex appartenenti alle Forze dell’Ordine. «Oggi - ha aggiunto - i cittadini sono esasperati, non tutti hanno rispetto. Occorre cambiare mentalità, bisogna capire che tutti voi rischiate qualcosa».
Solidarietà alla Polizia Locale è stata espressa anche dalla presidente del Consiglio comunale, Laura Rogora, dall’assessore regionale Romano La Russa (ha inviato un saluto), dall’europarlamentare Isabella Tovaglieri (nel suo messaggio ha ricordato la proposta di dotare gli agenti di taser). L’assessore alla sicurezza, Matteo Sabba, si è detto «…sicuro che i cittadini apprezzino l’operato della Polizia Locale anche se molti non conoscono la miriade di compiti che svolge ogni giorno, con professionalità e correttezza. Entrato in carica, ho chiesto di aumentare la percezione della sicurezza, compito complicatissimo, e di lavorare col sorriso. Anche di fronte alla maleducazione o alla rabbia, perché i cittadini hanno bisogno anche di questo».
Il comandante, Stefano Lanna, ha offerto una panoramica delle tante attività sviluppate nel corso del 2024. «Non mi piace ridurre tutto a numeri. Ma è giusto fornirli». Così da comprendere la portata dell’azione portata avanti dagli ufficiali e dai 56 agenti, oltre che dal personale amministrativo (il report annuale nel file allegato in fondo).
A titolo di esempio: nel 2024 sono decuplicate le classi coinvolte nelle iniziative di educazione stradale, raddoppiate le denunce per guida in stato di ebbrezza, ammontano a 157 le violazioni accertate in materia di sicurezza urbana (degrado e ubriachezza molesta). Tra i tanti progetti, spicca quello per la realizzazione della nuova centrale operativa con funzionalità tecnologiche amplificate e integrate. Di notevole rilevanza sociale ed educativa gli incontri con gli anziani per prevenire le truffe (“Io non ci casco”) e “Ragazzi on the road” (giovani in strada con gli agenti). Ancora sul fronte sicurezza, imponente il coinvolgimento della cittadinanza nel controllo di vicinato, con 700 famiglie aderenti. Ed è proprio il contatto tra persone e Comando che, senza troppo clamore ma giorno per giorno, sembra funzionare: nel 2024 la Polizia Locale ha gestito oltre 27mila contatti telefonici.
«I cittadini ci cercano – ha commentato Lanna – si affidano a noi».
