Il capogruppo di Busto al Centro, Gianluca Castiglioni, ha firmato una mozione per chiedere l'intitolazione di una via o di un luogo pubblico ad Andrea Cecotti. La richiesta è indirizzata al sindaco e alla giunta: «Attivarsi affinché venga intitolata al giocatore una via o un luogo pubblico (possibilmente nelle vicinanze dello stadio comunale Carlo Speroni o del nuovo Palazzetto della Ginnastica a Beata Giuliana) – si legge nel testo della mozione – per onorare la memoria di chi, arrivando fino a perdere la propria vita, ha vestito la gloriosa maglia della squadra di calcio locale, simbolo della città di Busto Arsizio, conosciuta anche grazie allo sport in tutta Italia».
Il capogruppo sottolinea che in passato diverse amministrazioni comunali hanno già cercato di rendere omaggio al giocatore con l'intitolazione di una via o di un luogo pubblico, ma purtroppo, in questi 37 anni, nulla è stato concretizzato. «Il suo attaccamento alla maglia e il suo ricordo sono ancora vivi nella memoria di dirigenti e tifosi della società, che nel 2009 hanno raccolto oltre 1.000 firme per ricordarlo. Ogni anno, in prossimità della data della sua scomparsa, i tifosi depongono un mazzo di fiori sotto lo striscione a lui dedicato, che è ancora presente allo stadio Carlo Speroni di Busto Arsizio».
Sono ormai passati più di 37 anni dalla morte di Andrea Cecotti, il calciatore della Pro Patria scomparso il 14 novembre 1987 a soli 25 anni, dopo un malore durante una partita a Treviso. Ogni anno i tifosi della Pro Patria continuano a spingere per onorare la sua memoria, ricordandolo con un gesto di affetto sotto lo striscione a lui dedicato allo “Speroni”.