Nelle scorse settimane, i Finanzieri del Comando Provinciale di Como hanno sottoposto a controllo un automobilista che, a bordo della sua BMW, stava attraversando il Comune di Uggiate con Ronago, di rientro dalla vicina Svizzera. Durante il controllo, sono stati sequestrati 576 sigari cubani.
Più in particolare, nell’ambito di un servizio di "retro valico" finalizzato al contrasto delle frodi doganali, i Finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso hanno trovato i sigari in possesso di un uomo di nazionalità cinese, residente a Solbiate Olona. Secondo la documentazione fiscale esibita, i sigari erano stati acquistati poche ore prima in Svizzera per un importo di 12.708 franchi.
Il controllo, effettuato lontano dal punto di attraversamento doganale, ha suscitato l’agitazione del conducente, suscitando i sospetti dei Finanzieri, che hanno proceduto a un controllo documentale e doganale. I sigari sono stati rinvenuti occultati in parte all’interno di un comune sacchetto shopper nel portabagagli dell’autovettura, e in parte nel soprabito, rendendo difficile la loro individuazione.
Di conseguenza, i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo dei prodotti per contrabbando, in quanto la quantità superava di gran lunga la franchigia consentita (50 sigari per viaggiatore). I sigari sono stati posti a disposizione dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l’emissione del relativo atto di contestazione.
L’attività rientra nel più ampio e costante dispositivo di prevenzione attuato lungo la linea confinaria, volto a tutelare gli interessi dell’Unione Europea e a difendere gli operatori economici dalla concorrenza sleale di imprese che introducono prodotti a prezzi inferiori.