Non è la storia di una caduta, ma di una mano tesa e di un gesto di aiuto che riesce ancora a stupirci. Forse perché non è più così scontato. E, quindi, è ancor più bello da raccontare.
Questa mattina una signora varesina che ha compiuto 88 anni pochi giorni fa, e che è più indipendente e in forma che mai, è caduta nella zona centrale del capoluogo dove abita, dopo essere uscita di casa per fare come sempre la spesa. Un uomo gentile le si è avvicinato e, per prima cosa, l'ha aiutata a chiamare uno dei figli, con cui era stata al telefono poco prima, componendo l'ultimo numero in rubrica. Poi, visto che la situazione non richiedeva la chiamata dell'ambulanza, le ha teso una mano aiutandola a rialzarsi, ha usato bellissime parole di conforto e, quindi, non s'è fermato lì.
«La riaccompagno a casa, signora»: e così l'angelo varesino ha abbandonato le incombenze del momento per assicurare un appoggio alla donna e per assicurarsi che la stessa riuscisse a tornare a casa dopo la caduta e lo spavento. Alla fine è arrivato un saluto, ricambiato da un «grazie».
Un piccolo gesto che assume un grande valore. Anche soltanto con una mano tesa per rialzarsi da una caduta.
Storie | 15 gennaio 2025, 11:42
Un gesto di umanità: la mano tesa che riscalda il cuore dopo una caduta
Una signora varesina di 88 anni cade in centro e trova un "angelo" che le tende una mano per rialzarsi. Un atto di gentilezza che, in un mondo sempre più distratto, dimostra che la solidarietà può ancora stupire e fare la differenza
Leggi anche
mercoledì 15 gennaio
martedì 14 gennaio
lunedì 13 gennaio
venerdì 10 gennaio
giovedì 09 gennaio