Buon viaggio bisnonna Regina, 102 anni: l'ultimo abbraccio nella chiesa che avevi visto nascere

È nata a Madonna Regina, quando ancora la chiesa non esisteva. Da lì se n'è andata in punta di piedi la bustocca Regina De Bernardi dopo 102 anni (ne avrebbe compiuti 103 settimana prossima) dedicati alla famiglia e al lavoro. Suo marito Dionigi Romeo Dolezzal (tutti lo chiamavano con il secondo nome) era stato il primo sacrista della parrocchia.

Una donna forte e dolce allo stesso tempo, Regina, che ha vissuto fino all'ultimo accudita con amore e legata ai suoi piccoli riti. Come le carte: ci giocava tutti i pomeriggi con Enza e la sera con la figlia Antonietta, l'ha fatto fino a venerdì scorso. 

C'erano bosco, campagna, quando venne alla luce Regina, il 22 gennaio del 1922. Lei lavorava - racconta la figlia - facendo la "squadra" in tessitura, di turno il mattino o il pomeriggio, e si prendeva cura dei figli. Quindi dei nipoti, che adorava: una felicità moltiplicata con l'arrivo dei pronipoti, ben sei che avevano dai 25 ai 9 anni. Lei gioiva quando la casa si riempiva dei suoi discendenti: così era una vera festa.

Una donna che ha affrontato anche problemi di salute, ma non si è mai fatta fermare: indipendente, timorosa di arrecare disturbo, un'energia che si stemperava in dolcezza. Nel 1981 aveva perso il marito e ogni mattina andava a visitarlo al cimitero, poi si fermava in gelateria a fare colazione con le amiche. Legata profondamente al suo rione, ma ha anche viaggiato, Regina. Nel 2012 si è trasferita dalla figlia e solo negli ultimi tre anni non usciva più: «Faceva però le sue cose in casa ancora, fino all'anno scorso cucinava e stirava. Ha fatto la sua vita serenamente e mai si è lamentata».  

I funerali verranno celebrati giovedì 16 gennaio alle ore 11  nella "sua" chiesa, quella che ha visto nascere. Con una comunità che le renderà un affettuoso omaggio, perché Regina era un volto caro a tutti.