Eventi - 14 gennaio 2025, 16:28

“Busto Arsizio in Vinile” arriva alla sua edizione numero diciotto e chiede un contributo al Comune per diventare ancora più grande

Domenica il Museo del Tessile ospiterà l'ormai tradizionale fiera del disco organizzata dall'Associazione 33&45 con la collaborazione del Comune. Attesi trentacinque espositori e tanti appassionati di musica, sui palchi delle sale gemelle salirà Massimo Priviero per un doppio showcase

Dischi ma non solo. La diciottesima edizione di “Busto Arsizio in vinile” si svolgerà domenica, dalle 10 alle 18, al Museo del Tessile. Trentacinque espositori porteranno i propri vinili ma anche tanti altri oggetti legati al mondo della musica, da presentare ai tanti appassionati che gli organizzatori si attendono nelle due sale che sorgono all'interno del parco di via Galvani, invogliati anche dall'ingresso gratuito. 

A presentare l'evento organizzato dall'associazione 33&45 sono stati i due assessori Matteo Sabba e Manuela Maffioli. «La nostra Amministrazione tiene molto a eventi di successo di questo tipo – spiega Sabba - , che hanno una ricaduta positiva sul territorio e attraggano persone anche da fuori città. Busto è sensibile alla musica, ha lanciato tanti bravi artisti». «Questo è un evento non solo commerciale ma anche culturale – gli fa eco Maffioli - , è evidente la ricaduta immateriale: promuove la musica e il suo linguaggio universale. Nell'offerta dei vari espositori vengono abbracciati tutti i generi musiciali. È un appuntamento che alimenta la fruizione della musica e, come tutti i prodotti culturali, porta giovamento agli individui e quindi a tutta la comunità».

Le porte del Museo si apriranno alle 10 in punto: «Ricordo la prima volta – commenta Angelino Liguori - , siamo partiti in sordina ed era proprio il 19 gennaio, come quest'anno. Nel tempo la manifestazione si è ingrandita, si è allargata, ha fatto esperimenti. Dopo quella di Novegro, è la fiera di settore più grande della Lombardia, ma qui non si paga l'ingresso. Vorremmo che questa manifestazione si allargasse ulteriormente, ma per fare ciò abbiamo bisogno di ancora maggior supporto da parte del Comune, per pensare di attrarre un pubblico più ampio»

A impreziosire l'edizione di questo gennaio 2025 saranno i due assaggi che Massimo Priviero regalerà ai presenti. Il rocker veneto, ma milanese e legnanese d'adozione, si esibirà in tarda mattinata (verso le 11.30) e nel pomeriggio (alle 16.30) presentando i brani del suo ultimo album, “Diario di vita”. Diciassette album al suo attivo e mezzo milione di dischi venduti: «Questo per me è un appuntamento importante – aggiunge il musicista - , sono legato al valore intrinseco del disco fisico, è un oggetto ancora importante , rappresenta un modo di stare nel mondo. Ho chiesto che per due mesi il mio ultimo album fosse disponibile solo due vinile o su cd, prima di uscire in versione digitale. Sono a Busto per stare di fianco a questi meravigliosi sognatori che organizzano la manifestazione».

Nel programma predisposto da 33&45, l'associazione rappresentata da Lorenzo Prato e da Marcello Sarino, spazio anche alla presentazione del libro “Treni in musica – Canzoni a tutto vapore” di Aldo Pedron. Il giornalista, tra le altre cose fondatore della rivista Mucchio Selvaggio, dialogherà con il collezionista Giuseppe Verrini per raccontare come binari, vagoni, e locomotive si intrecciano con l'arte musicale.

Giovanni Ferrario