Sono stati anni di grande fermento per il settore dei videogiochi, che grazie alle tante innovazioni tecnologiche succedutesi in questo periodo, è riuscito a imporsi sul mercato globale. Da nicchia per appassionati, infatti, oggi il fenomeno coinvolge oltre 3 miliardi di persone, generando fatturati sempre più alti. Una delle novità che ha favorito questo boom è senza dubbio l’evoluzione delle reti mobili, che ha permesso di dare vita a un nuovo modo di approcciare i giochi, particolarmente apprezzato: nel solo 2023, più del 90% dei videogiocatori ha dichiarato di utilizzare dispositivi mobili per giocare, una cifra che segna un chiaro distacco dalle tradizionali console e PC da gaming, utilizzati solo dal 10% della popolazione.
Tra treni, mezzi pubblici e tempi morti, lo smartphone è diventato insomma uno strumento prezioso per l'intrattenimento, e il mobile gaming si è adattato per soddisfare queste esigenze. Un successo evidente soprattutto nell’ambito dei giochi più semplici e immediati, con titoli come puzzle game, match puzzle e giochi da tavolo digitalizzati, che si sono rapidamente affermati nel panorama mobile.
Casual gaming: l’accessibilità come chiave del successo
Il mobile gaming, nella sua fase iniziale, si è evoluto come una forma di intrattenimento per il tempo libero, con giochi semplici e veloci da giocare. Anche per una questione tecnologica, soprattutto i primi smartphone non potevano consentire l’uso di videogame troppo complessi, per questo motivo si è sviluppato il fenomeno del cosiddetto "casual gaming", ossia il gioco semplice, accessibile e pensato per sessioni brevi
Titoli come Candy Crush Saga e Angry Birds sono perfetti esempi di come il mobile gaming si sia evoluto per adattarsi alle esigenze di intrattenimento rapido, attraverso soluzioni in grado di assicurare facilità di accesso e la capacità di coinvolgere anche coloro che non sono particolarmente interessati al gaming tradizionale. Proprio la possibilità di giocare in qualsiasi momento, senza particolari preparazioni, è diventata la chiave del successo di molti titoli.
eSport da mobile: competizione e serietà nel gioco Mobile
Nonostante la popolarità dei casual game, il mobile gaming non è però affatto limitato ai soli giochi “leggeri”. Anche grazie al miglioramento delle connessioni e dei dispositivi, nel corso del tempo sono infatti esplosi gli eSport in versione mobile, con il successo di numerosi giochi competitivi, adattati per questo tipo di device. Pensiamo, per esempio, a titoli come Call of Duty Mobile, PUBG Mobile, e League of Legends: Wild Rift, che non solo hanno guadagnato una vasta base di giocatori, ma hanno anche creato un ecosistema ben strutturato.
Le competizioni da mobile attirano ormai un pubblico globale, con tornei che offrono premi cospicui e che sono ormai seguiti da milioni di spettatori, a dimostrazione che il mobile gaming può essere preso sul serio come piattaforma di gioco affidabile e completa per eventi videoludici.
Simulazioni e giochi di ruolo su mobile
Anche altri generi di giochi stanno trovando il loro spazio nel mobile gaming, come per esempio i giochi di ruolo (RPG) e le simulazioni. Storicamente, gli RPG sono stati associati a titoli da console, con mondi vasti e storie complesse, che in passato difficilmente si potevano adattare a schermi più piccoli. Anche questa barriera è però caduta, portando al successo dei giochi di ruolo su smartphone, con titoli che combinano la profondità narrativa con il gameplay semplificato per dispositivi mobili.
Genshin Impact, per esempio, ha ottenuto grande successo su mobile, PC e console, diventando un esempio di come l’evoluzione della tecnologia mobile abbia permesso di portare esperienze di gioco ricche e immersive anche su schermi più piccoli. Allo stesso modo, i giochi di simulazione come Football Manager Mobile e CarX Drift Racing hanno dimostrato che anche i generi più complessi possono essere adattati per dispositivi mobili, offrendo esperienze coinvolgenti e dettagliate.
Retrogaming e giochi da tavolo: la conservazione dei classici attraverso lo smartphone
Un ultimo interessante fenomeno che ha guadagnato popolarità in tempi recenti, anche su reti mobili, è il retrogaming, ovvero la possibilità di accedere a titoli storici, ormai obsoleti, che non sono più fruibili a causa dei rapidi cambiamenti tecnologici. Sebbene molti giochi pubblicati prima del 2010 non siano più compatibili con le tecnologie moderne, app e piattaforme di emulazione per dispositivi mobili hanno contribuito a mantenere in vita questi titoli storici.
Si pensi che, nel 2023, l’87% dei giochi pubblicati prima del 2010 risultava non essere più giocabile, ma grazie a software di emulazione per mobile, gran parte di essi possono essere recuperati sa da PC che da smartphone.
Il fenomeno, peraltro, si combina con un altro ritorno alla tradizione, in questo caso “fisica”, ossia quella legata a giochi da tavolo e casino. Svaghi che hanno fatto la storia, ben prima dell’avvento della tecnologica, come le carte o la roulette, sono diventati infatti protagonisti di una nuova era digitale, in cui le classiche sale e i tavoli da gioco vengono riproposti sul web con maggiori livelli di accessibilità e tantissime opzioni ludiche.
Insomma, con una varietà sempre crescente di giochi e soluzioni tecnologiche che migliorano di anno in anno, gli smartphone stanno diventando la piattaforma di gioco del futuro. Se il trend attuale continuerà su questa scia, il mobile gaming sarà dunque un pilastro fondamentale dell’industria videoludica per gli anni a venire.
Richy Garino
