La Pro Patria si spegne a un passo dal traguardo, quando sta già assaporando il successo su Usmate. Sarebbe stato un incredibile bis, visto che all'andata Caruso e compagne erano riuscite a vincere sul filo di lana in terra brianzola. Questa volta, invece, l'impresa non si ripete nonostante il vantaggio del campo e il gradito rientro di Roberta Castiglioni, tra le più esperte del gruppo, che ha dato maggior solidità, soprattutto difensivo, al roster biancoblù. Menzione d'onore per Elena Colombo, positiva su ambo i lati del campo.
Nonostante sia sostanzialmente sempre Usmate a guidare nel primo tempo, l'equilibrio non si rompe mai, con vantaggi risicati. L'Hupac mette il naso avanti con le iniziative di Garavaglia nel terzo quarto (33-31 al 24') e prova il break in chiusura di frazione con Castiglioni e Tajè (50-43 al 30'). Dopo essere stata ripresa (52 pari al 34'), la Pro ha la forza di riprovarci grazie alla mano ferma dalla lunetta di Landoni e ancora di Tajè. Mancano meno di 4' alla fine e le padrone di casa hanno 5 punti di margine, ma si piantano in attacco e Usmate mette la freccia con Mariani, Carrara e Milani, infilando un incredibile 0-12 che non lascia più possibilità di replica.
Con le vittorie di BFM e Bresso la classifica si fa più complicata, ma il gruppetto che si giocherà l'ottavo e il nono posto è molto compatto e ci si attende una seconda parte di stagione molto equilibrata.
«Ho rivisto la mia Pro Patria – afferma la dirigente Maddalena Lualdi - , spero che rispetto alle precedenti uscite abbiano cambiato faccia e che utilizzino la stessa anche per le prossime gare, con tanta difesa, contropiede e unione del collettivo. Anche se sarebbe stato bello vincere, contro una delle squadre più forti di questo campionato, con prestazioni come questa ci toglieremo delle belle soddisfazioni»
«Abbiamo giocato un'ottima partita – spiega coach Pamio - , il rientro di Castiglioni ci ha aiutato, in difesa è un collante. Ci è mancato lo sprint finale, mentre a Usmate, al contrario nostro, ha messo i tiri decisivi. Seppur sia l'ennesima sconfitta e faccia male, dobbiamo considerare questa prestazione come un punto di partenza. E' quello che ho detto alle ragazze a fine gara, stanno tornando le nostre certezze».
IL TABELLINO
Hupac Busto Arsizio-Usmate 57-64 (10-14; 24-29; 50-43)
PRO PATRIA: Garavaglia 7, Tajè 5, Rossini 4, Landoni 10, Castellanelli 5, Mainini 4, Castiglioni 3, Pertoni, Macchi ne, Sartoni ne, Colombo 13, Caruso 6. All. Pamio.