La musica classica torna protagonista nella città, inaugurando il nuovo anno con un evento di straordinaria qualità. Il 16 gennaio 2025, alle ore 20:30, il Teatro del Popolo ospiterà il concerto intitolato "Danze e virtuosismi", parte del Festival di Musica da Camera "In Duo, in Trio e furon Cinque", organizzato dal Conservatorio Giacomo Puccini e patrocinato dalla Città di Gallarate.
Sul palco due artisti d’eccezione: la pianista Irene Veneziano, nota per la sua tecnica cristallina e la profondità interpretativa, e il violinista Daniele Pascoletti, membro stabile dell'Orchestra del Teatro alla Scala, che incanteranno il pubblico con un programma ricco di fascino e virtuosismo.
Un viaggio tra danze e virtuosismi
Il programma della serata spazierà tra le opere di grandi compositori che hanno fatto della danza e del virtuosismo musicale i pilastri delle loro creazioni. Si partirà con le intense melodie di Edvard Grieg, passando per l’eleganza di Fritz Kreisler e i ritmi popolari di Béla Bartók, fino ad arrivare alla passionalità di Jules Massenet e alle acrobazie tecniche di Niccolò Paganini.
Un repertorio pensato per emozionare, che unisce la forza evocativa della musica popolare al rigore tecnico della musica classica. Ogni brano sarà un’occasione per apprezzare l’abilità dei due interpreti, capaci di dar vita a una narrazione sonora di rara intensità.
Il valore culturale della Stagione 2025
Questo concerto rappresenta solo uno dei tanti appuntamenti previsti nella stagione "Uno squarcio musicale nella città", un progetto che mira a portare la musica da camera al centro della vita culturale gallaratese. Il Conservatorio Giacomo Puccini, da sempre impegnato nella promozione della cultura musicale, dimostra ancora una volta il suo ruolo di eccellenza nel panorama artistico nazionale.
L’evento è un invito a riscoprire il piacere della musica dal vivo, in un contesto che valorizza il talento degli interpreti e la bellezza del repertorio scelto. La collaborazione con la Città di Gallarate sottolinea inoltre l’importanza di creare sinergie tra le istituzioni per arricchire l’offerta culturale del territorio.