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Busto Arsizio | 05 gennaio 2025, 10:50

VIDEO - Solidarietà senza confini: da Busto Arsizio all’India una carrozzina per Virendra e nuove sfide per Eluru

Barbara Baronti torna in Asia per consegnare un aiuto prezioso, mentre la missione di Padre Anthony guarda al futuro con nuovi obiettivi

Un nuovo capitolo di solidarietà si è scritto il primo gennaio 2025, quando Barbara Baronti, volontaria italiana di Busto Arsizio, è tornata alla missione di Eluru, in India, per consegnare una carrozzina a Virendra, il bambino di 8 anni affetto da ipotonia e gravi difficoltà motorie.

«È stata una grande emozione», racconta Barbara. «Virendra era felicissimo, così come tutti gli altri bambini che, con un’attenzione incredibile nei suoi confronti, hanno festeggiato insieme a lui questo importante momento. È stata una giornata indimenticabile».

La carrozzina rappresenta un primo passo concreto per migliorare la vita di Virendra, ma Barbara guarda già oltre: «Il prossimo obiettivo è incrementare la fisioterapia per aiutarlo a sviluppare le sue capacità motorie. Tornerò ad agosto per verificare i progressi e sostenere ulteriormente la missione»

La missione di Padre Anthony: speranza e futuro

Dietro a questi gesti di solidarietà si trova la dedizione di Padre Anthony Totha, missionario indiano che dal 2009 guida la missione di Eluru, situata nello stato dell’Andhra Pradesh. La missione si estende su 21 villaggi e assiste tra i 1.500 e i 2.000 bambini, garantendo scolarizzazione e assistenza sanitaria, oltre a prendersi cura dei lebbrosi della comunità e a svolgere un intenso lavoro pastorale.

«Ringraziamo Dio per l’anno giubilare e per tutte le benedizioni che stiamo ricevendo», ha dichiarato Padre Anthony. «Con la speranza di andare avanti, continuiamo a portare Gesù ai poveri e a fare del bene, anche grazie agli amici italiani che hanno reso possibile questo grande aiuto a Virendra».
 

I progetti per il futuro

La missione non si ferma qui. Tra gli obiettivi di Padre Anthony c’è quello di ampliare le attività scolastiche e migliorare ulteriormente l’assistenza sanitaria nei villaggi. «Molti bambini non hanno accesso all’istruzione, e i lebbrosi vivono ancora ai margini della società. È nostro dovere offrire loro un futuro migliore», ha sottolineato.

Il ritorno di Padre Anthony in Italia

A maggio 2025, Padre Anthony tornerà in Italia per aggiornare la comunità italiana sui progressi della missione e continuare la raccolta fondi. L’ultimo evento qui in Italia è stato il 19 novembre scorso quando Barbara Baronti, in una serata al Caffè Teatro a Vergherà di Samarate, ha raccolto più di € 4.000 in donazioni grazie anche all’esibizione del gruppo rock locale, I Fottuta Marmellata. 

«La generosità dei nostri amici italiani è straordinaria», ha affermato. «Ogni piccolo contributo può fare una grande differenza nella vita di questi bambini e delle loro famiglie».

Un impegno che unisce

Questa storia di solidarietà dimostra ancora una volta come l’unione tra culture e Paesi possa generare un impatto positivo e concreto. Tra emozioni, difficoltà e speranze, la missione di Eluru continua a essere un faro di luce per i più vulnerabili, grazie all’impegno instancabile di chi crede in un mondo più giusto.

Alice Mometti

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