Quello che sta per concludersi è stato un anno decisamente impegnativo perla Pro Loco di Gorla Minore, che anche per questo 2024 ha fatto del suo meglio per animare e offrire occasioni di svago alla comunità, stando vicino, allo stesso tempo, a chi si trova in difficoltà.
Anche durante il periodo natalizio l’associazione, sebbene non abbia organizzato direttamente nessuna iniziativa, si è data molto da fare, aiutando e sostenendo le altre realtà che hanno scelto di rendere speciali le feste in paese.
«Da parte nostra abbiamo solo portato avanti la tradizione dei Babbi Loco – spiega la presidente Federica Brotto – una collaborazione che da sempre portiamo avanti con le scuole e che prevede che alcuni dei nostri volontari, travestiti da elfi e da Babo Natale, entrino nelle classi per portare un piccolo regalo ai bambini.
Quest’anno, poi, abbiamo voluto ampliare l’iniziativa, visitando anche l’asilo nido e la scuola materna, donando ai piccoli una palla di legno da porter decorare a casa coi genitori per poi appenderla all’albero tutti insieme; è stato veramente molto bello, i bambini scoppiavano di gioia, e la loro felicità ci ha scaldato il cuore.
Per il resto del mese, però, non siamo rimasti con le mani in mano, ma abbiamo dato il nostro contributo a tutti gli eventi nati in paese, sia a livello di attrezzature che di sostegno pratico».
Del resto la collaborazione con la parrocchia, il comune e le altre associazioni gorlesi è una delle caratteristiche della Pro Loco di Gorla Minore, che da sempre è in prima linea per dare il suo contributo in tutti i momenti più importanti della vita del paese.
«Il bilancio di quest’anno è stato super positivo – prosegue la presidente – abbiamo dato il via a tante nuove tradizioni e rinnovato moltissimi appuntenti storici che hanno avuto tutti un grandissimo successo, come ad esempio i Girinvalle o il concorso Gorla in Fiore.
Abbiamo anche lavorato fianco a fianco con la parrocchia per organizzare la festa al Santuario della Madonna dell’Albero, e con l’amministrazione per i diversi eventi organizzati nel corso del 2024».
Ma l’associazione gorlese sta già pensando al 2025, per il quale ha in serbo tantissime novità: «Certamente una delle cose che abbiamo in programma di fare e proseguire con tutte le iniziative che già abitualmente portiamo avanti durante l’anno, stiamo già facendo i primi incontri per il Carnevale, – conclude Federica Brotto – ma accanto a quelle vorremmo fare anche qualcosa di nuovo.
Stiamo lavorando, ad esempio, per organizzare una serie di visite guidate all’interno del Collegio Rotondi, nell’ambito di un progetto che stiamo creando con lo scopo di far conoscere quanto di bello c’è a Gorla.
Inoltre vorremmo dare il via anche a una serie di serate informative su temi importanti nell’ambito del sociale, della salute e della cultura».
Loretta Girola