“Questa legge di bilancio non ha contezza del mondo reale, è una minestra riscaldata. Più della metà delle risorse è andata alla riconferma di misure varate lo scorso anno. Non c'è nulla per le vere urgenze del paese, come la sanità. Ci sono oltre 4,5 milioni di persone che hanno smesso di curarsi per motivi economici o per la difficoltà di accedere ai servizi. E addirittura ci sono norme contro il terzo settore, senza i volontari molti servizi non si riuscirebbero neanche più a fare”. Lo dice a Tgcom24 la deputata di Italia Viva Maria Chiara Gadda, vicecapogruppo alla Camera.
“È una legge di bilancio fatta in totale confusione, con emendamenti introdotti nottetempo e errori marchiani. Questo è accaduto alla Camera, poi al Senato si è dovuto chiudere tutto in poche ore. Ma questo sistema del monocameralismo alternato non riguarda solo la legge di bilancio. Ormai il 99% dei provvedimenti – ricorda Gadda – viene approvato così, da quando c'è questa maggioranza. Si fa finta che la Costituzione non esista, ma ci ricordiamo Meloni che, quando era all'opposizione, tuonava in Aula contro questo sistema, che ora utilizza continuamente”.