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La vita in cammino | 29 dicembre 2024, 08:29

A ogni temperatura non mancano i temerari. E sono ripagati ora da un airone cenerino ora da un germano reale

Le camminate in Valle Olona sono anche un viaggio nella biodiversità di questo territorio e tra piccoli tesori come San Vitale

A ogni temperatura non mancano i temerari. E sono ripagati ora da un airone cenerino ora da un germano reale

Nel cuore dell'inverno, facciamo un passo, anzi una camminata indietro. Scaldiamoci un po' con un racconto estivo.

Calda, molto calda, caldissima questa estate e pochi i temerari che hanno deciso di non smettere di ritrovarsi per camminare insieme e sempre in valle lungo i sentieri della Via Francisca del Lucomagno, un’antica via romana-longobarda che da Costanza, nel centro Europa, porta a Pavia passando prima dalla Svizzera.

Ma parleremo della via Francisca in un articolo dedicato interamente a lei con qualche aneddoto, ma torniamo al gruppo di cammino, all'uscita domenicale, appuntamento ore 7.45 a Calipolis per un nuovo percorso proposto da Bino neo Walking leader.

Solitamente Bino viene accompagnato dalla sua fedele cagnolina Athena che ama passeggiare e poi fare un tuffo nell'Olona. Esercizi di rito e alle 8 si parte, il percorso prevede la salita verso Gorla Maggiore, ripida, misto scalini e sterrato che porta verso la chiesa dei Ss. Vitale e Valeria meglio conosciuta come la Chiesetta di San Vitale. Molto più antica di quanto sembri, infatti, una prima citazione la troviamo intorno all'anno 1193, la chiesa si affaccia sul ciglio della Valle Olona, dove dal belvedere appena ristrutturato si vede buona parte della valle.

Dopo la faticosa salita prendiamo fiato bevendo un po' d'acqua e curiosando all'interno della chiesa, aperta, dove si trova un antico affresco del quattrocento raffigurante la Madonna del latte con la Santa Casa di Loreto. Qualche foto e ripartiamo alla volta dei campi di grano che nascondono un piccolo tesoro la Vigna San VItale,  da anni gestita dall'associazione gli amici della Vigna del colle di San Vitale, due filari di viti di uve Merlot che richiama i sapori di vini di un tempo passato.

Ci lasciamo la vigna alle spalle e continuiamo la camminata, parlando di uva, di vino e dei piatti adatti alla stagione ci avviciniamo alle Balzarine, passiamo dal sentiero al bosco per via di una enorme pozzanghera dove provando a saltarla qualcheduno ci scivola dentro ma, niente di grave due risate e si riparte.

Ecco che alla destra si scorgono in lontananza i cavalli al paddock del centro ippico il Poggio, proseguiamo verso l'agriturismo sperando in un caffè ma è ancora chiuso allora Cristina e Laura fanno di corsa fino al podere del Binse' e ritorno aspettando il gruppo più lento e si prosegue verso la valle scendendo dal sentiero di fronte ai laghetti di Fagnano.

Questa zona umida messa a nuovo nel 2021 per preservare le biodiversità presenti in valle, con uno spazioso punto di osservazione da dove vediamo un airone cenerino e qualche germano reale rinfrescarsi. Ripartiamo e Bino ci lascia, Athena ha bisogno di un tuffo rinfrescante e allora ci avviamo verso gli ultimi due km per  arrivare a Calipolis, acceleriamo leggermente il passo e pensiamo ad un buon caffè prima di una rinfrescante doccia.

Anche oggi una bella camminata di quasi 8km alla scoperta della nostra valle e le sue bellezze, appuntamento a martedì sera con il gruppo delle 18.30 sempre al fresco della Valle Olona.
Buon cammino, buona vita.

Gruppo Cammino Fagnano

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