Sport - 24 dicembre 2024, 18:55

I ragazzi della Pro Patria Bustese incantano i duemila spettatori della E-Work Arena

Saggio spettacolare per tutte le ginnaste e tutti i ginnasti della società presieduta da Andrea Vadalà, che hanno fatto sfoggio delle proprie capacità nel corso dell'evento di domenica scorsa all'interno dell'impianto di viale Gabardo. Un momento toccante è stato dedicato al compianto Rosario Vadalà

Si scrive saggio, si legge show. L'evento natalizio della Ginnastica Pro Patria Bustese ha portato circa 2600 persone all'interno della E-work Arena. L'impianto di viale Gabardi, che da ormai un quarto di secolo ospita la manifestazione di chiusura dell'anno solare della società presieduta da Andrea Vadalà, si è riempita grazie agli oltre seicento atleti che si sono esibiti nel corso dell'appuntamento andato in scena la scorsa domenica. In duemila hanno assistito dagli spalti, applaudendo, uno dopo l'altro, ragazze e ragazzi che hanno messo in mostra le proprie capacità. Dai più piccoli di appena tre anni ai senior: diciannove diversi gruppi hanno reso speciale la serata della Pro Patria Bustese. 

«È stato un successone – commenta entusiasta Vadalà – Tutti i ragazzi sono stati bravissimi, molto ben coordinati dal prezioso lavoro degli istruttori e dai vari collaboratori, anche nel concepire uno spettacolo natalizio che esula un po' da quella che è la parte prettamente sportiva della ginnastica artistica e ritmica. Tutti insieme hanno creato una atmosfera magica. 

Un successo su tutti i fronti e un momento particolare, una sorpresa che ha commosso il presidente della società e tanti altri: le ragazze dell'agonistica silver della ritmica hanno dedicato la propria esibizione al compianto e indimenticato Rosario Vadalà, ex anima della ginnastica bustocca, venuto a mancare lo scorso agosto. «L'esibizione delle ragazze, eseguita sulle notte di “Sogna, ragazzo, sogna” di Roberto Vecchioni, è stata dedicata a mio padre – spiega Andrea – Ho ringraziato tutti, non lo sapevo ed è indubbiamente stata una cosa molto toccante, un bellissimo esercizio con una bellissima coreografia e una bellissima musica di un professore, dedicata a un professore».

Un riconoscimento particolare è stato consegnato a quattro atleti della Pro Patria che si sono particolarmente distinti nel corso dell'ultimo anno: Giona Canzi, campione italiano Allievi, Riccardo Maino, oro ai Trisome Games di Antalya, e a Mattia Beretta e Oscar Giacomuzzo, convocati con la selezione italiana junior. 

Giovanni Ferrario