Trecentottanta atleti, più allenatori, dirigenti e genitori: erano davvero in tantissimi al PalaDrago per la festa degli auguri che hai chiuso l'anno solare del basket maschile a Busto Arsizio. Il Basket Busto Lions si è dato appuntamento nella sua casa, quell'impianto in cui si sono scritte tante belle pagine di pallacanestro, tra gioie (tante) e delusioni (meno), di una società che sa sempre rigenerarsi puntando su quello che è più importante: i suoi ragazzi.
In avvio sono stati i più piccoli, i “nani” del minibasket guidato dalla responsabile Emanuela Cosentino, a divertirsi e giocare sulle assi dell'impianto di via per Samarate, seguiti da istruttori e allenatori ma anche dai “fratelli più grandi”, i ragazzi della prima squadra allenata da Luca Taverna. Poi via alle presentazioni di tutti i gruppi, dal microbasket fino ai senior, passando per tutte le categorie Under. Infine brindisi e giochi per una serata che ha portato circa 600-700 persone ad alternarsi tra parquet e spalti e ha evidenziato il senso di famiglia che si respira all'interno dell'ambiente Lions.
«Ringrazio tutti gli istruttori e allenatori della società – commenta il presidente Fabio Ferrarini - perché si stanno veramente dando un gran da fare: ogni settimana affrontiamo sedici partite di tutte le squadre che abbiamo iscritto ai diversi campionati. Un pensiero, ovviamente, va anche ai ragazzi e alle loro famiglie che ripongono nel nostro staff una importante fiducia. Fondamentale, anche, l'opera di tutti i volontari che si prodigano in tutte le attività accessorie necessarie alla quotidianità della nostra società».
Giovanni Ferrario
