Solbiate Olona premia i suoi sportivi più bravi. Una occasione speciale per sottolineare l'importanza della pratica sportiva e dell'attività delle tante realtà che operano sul territorio: questa mattina, all'interno del Centro socio culturale, è andato in scena il “Premio allo sport 2024”, organizzato dagli assessorati allo sport, alle politiche giovanili e dalla commissione osservatorio giovani.
La vicesindaco Simona Cassarà, l'assessore Giada Martucci, il consigliere Andrea Pizzolante e Davide Colombo, presidente dell'osservatorio, hanno chiamato sul palco gli sportivi e le società che maggiormente si sono distinti tra il 2023 e il 2024.
Alessia Testoni nella pallavolo, Roberta Dominici, Sofia Zodda e Giada Moroni nel karate, Paolo Favero nel ciclismo, Denise Donelli nel nuoto, Gabriele Fasola nelle mixed martial arts e Simone Toffano nell'atletica. E poi la squadra di calcio femminile dell'UC Solbiatese, i giovani del Taekwondo del Centro Sportivo Solbiatese e, per il ritorno a gara nazionale dello storico ciclocross, il G.S. Solbiatese.
Prima di partire con le premiazioni, ci si è voluti soffermare sulla figura di Cinzia Ghisellini, dirigente elegante, produttiva e carismatica del nostro territorio: l'amministrazione comunale di Solbiate ha voluto omaggiarla in virtù anche dei recenti riconoscimenti ottenuti: «Io sono orgogliosissima di essere qui con voi – commenta Ghisellini - visto che sono solbiatese da sempre. Sono veramente emozionata, ritengo che questo sia il valore della città. Mi fa anche piacere quando Solbiate investa nelle potenzialità di questi ragazzi, nei loro sogni. A tutti consiglio di mettersi sempre a disposizione dello sport, perché è sempre presente nella quotidianità di ognuno di noi, in maniera trasversale: lo sport è indice di salute, è un investimento sulla nostra vita, anche se di una certa età. Perché non farlo visto che viviamo in un territorio che che favorisce questo tipo di di cose? Sottolineo infine un'altra cosa importante: nel territorio di Solbiate ci sono tanti volontari. Il loro lavoro silenzioso è un patrimonio della città; invito e incoraggio le persone a mettersi a disposizione, fa parte della nostra crescita ed è una risorsa del nostro territorio».
Grande soddisfazione per la vicesindaco Simona Cassarà: «È un evento che ha l'obiettivo di riconoscere il talento, l'impegno e i risultati di chi ha portato in alto il nome della nostra comunità – spiega l'assessore allo sport -, vincendo medaglie e dimostrando di essere tra i migliori. Questi atleti sono l'esempio vivente di come il sacrificio, la disciplina e la passione possono portare a dei grandi risultati e traguardi. Le loro vittorie non sono solo personali, ma appartengono a tutta la nostra comunità. Ogni medaglia, ogni podio conquistato, racconta una storia di dedizione e di resilienza. Ed è proprio per questo che meritano il nostro più profondo riconoscimento. Ma oggi non celebriamo solo i risultati. Celebriamo anche ciò che rappresentano, l'importanza della pratica sportiva, dello sport. Lo sport non è solo competizione, ma è anche un potente strumento educativo che insegna valori fondamentali come il rispetto, il lavoro di squadra, la perseveranza e l'onestà. È un mezzo per crescere, non solo fisicamente, ma anche mentalmente ed emotivamente. L'esempio di questi atleti deve essere d'ispirazione, per giovani e meno giovani, a credere in sé stessi e non arrendersi mai. Solbiate Olona è molto orgogliosa di loro».
Il pensiero a chiosa della premiazione è spettato all'assessore Giulia Martucci: «Credete sempre in quello che fate e vedete che i risultati si raggiungono».
Giovanni Ferrario