Un “incendio” è divampato sul tetto della scuola media Dante Alighieri a Marnate e ha costretto i Vigili del Fuoco a intervenire prontamente per salvare alcuni personaggi molto speciali: Babbo Natale e un suo Elfo, che con tutta probabilità si trovavano lassù per fare un primo giro di ricognizione in vista della notte di Natale.
Babbo Natale, però, non si è fatto scoraggiare dall’accaduto e mentre veniva calato dal tetto dai pompieri, ha deciso di approfittarne per distribuire gustose caramelle ai tanti bambini che lo aspettavano a terra, per poi proseguire il suo viaggio a bordo di un Ape molto speciale.
È così che è iniziata la 37 edizione del Natale di Solidarietà dei Vigili del Fuoco, che quest’anno ha voluto lasciare la caserma situata al confine tra Busto Arsizio e Gallarate per far tappa per la prima volta in uno dei comuni della Valle, alla presenza dei rappresentati della caserma di Busto, dell'ingegnere Grieco per il Comando Provinciale di Varese e con il saluto telefonico del comandante Mario Abate, che non ha potuto essere a Marnate perchè impegnato in una supervisione.
«Hanno fatto bene – ha commentato il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli dopo uno scambio scherzoso con il collega marnatese – è stata una bella idea quella di girare e non rimanere solo a Busto, perché per i nostri Vigili del Fuoco non ci sono confini, quando fanno del bene lo fanno in tutta la Provincia e oltre.
Per cui noi saremo sempre vicino a loro, e sono felice di vedervi così numerosi, perché loro hanno bisogno di tanto affetto, perché in quello che fanno ci mettono sempre il cuore».
Anche Marco Scazzosi ha voluto accogliere ufficialmente l’arrivo della festa a Marnate: «È per noi un piacere ospitare per la prima volta questa manifestazione fuori dalla caserma – ha sottolineato il sindaco – per noi è veramente un grande onore, e voglio ringraziare il presidente Giacomo Ferrario, nostro concittadino, e il presidente onorario Comerio, per quest’iniziativa lodevole e che ogni anno diventa più importante».
Il clima di festa non è cero cessato durante i discorsi ufficiali, anche grazie a un regalo speciale che l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco ha voluto fare a Scazzosi per Natale; a sorpresa, infatti, al primo cittadino di Marnate sono state donate due foto: la prima che lo ritrae circondato dal fumo, e la seconda che svela l’origine del fumo, che proviene da una griglia che ospita un ricco banchetto in attesa di essere consumato.
Un momento che ha fatto sorridere tutti i presenti, e che ben testimonia l’atmosfera che si è respirate all’interno e all’esterno delle scuole medie di Marnate per tutto il pomeriggio di sabato 21 dicembre.
Non sono mancati, però, momenti più seri. Dopo la nomina di Chiara Milani alla carica di Madrina dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, la consegna dei proventi dell’iniziativa “Un giorno da Pompiere”, nata per supportare le famiglie di Alessio Teoldi e Roberto Di Saverio, due Vigili del Fuoco scomparsi prematuramente; ai loro figli è stata donata una somma per poter affrontare in maniera più sicura il futuro.
Alla cerimonia, che dopo i discorsi è proseguita con la consegna dei doni ai più piccoli e di più di mille dolci natalizi alle associazioni del territorio, hanno partecipato numerose autorità tra cui il sottosegretario alla presidenza regionale Raffaele Cattaneo, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il presidente della commissione welfare regionale Emanuele Monti, la vicesindaco reggente di Castellanza Cristina Borroni, l’assessore Giada Martucci di Solbiate, la sindaca di Gorla Minore Fabiana Ermoni, il tenente colonnello dei Carabinieri Andrea Poletto, il presidente della Camera di Commercio di Varese Mauro Vitiello, il presidente di Confindustria Varese Roberto Grassi, il presidente di Aime Giuseppe Albertini e tutte le alte cariche dell’associazioni Vigili del Fuoco.
«Noi distribuiamo complessivamente 2.800 panettoni a 28 associazioni nella Provincia di Varese – ha spiegato il presidente onorario Riccardo Comerio – 500 pigiamini e 1.400 giocattoli per i più piccoli, ce n’è per tutti, quindi, come abbiamo fatto ogni anno, creiamo confusione nella normalità.
Grazie ancora a tutte le autorità che hanno voluto essere qui con noi e a tutti voi per aver scelto di farci compagnia in questo momento; concludo ricordandovi che la messa della Vigilia sarà alle 22 in caserma».
Mentre gli adulti e i rappresentanti delle realtà associative si sono attardati in palestra, i più piccoli hanno colto l’occasione per uscire nel cortile della scuola per sperimentare in prima persona le installazioni dell’accademia dei mini pompieri e per ammirare i mezzi d’epoca presenti intorno all’edificio.