Politica - 16 dicembre 2024, 23:38

Ristorni, Gadda: «Limite al 4% per città sopra i 15mila abitanti è contro città di Varese»

La deputata di Italia Viva critica l’emendamento presentato dal collega di Fratelli d’Italia Pellicini: «Pezza peggio del buco»

Con un emendamento alla legge di bilancio, il governo ha chiesto di riportare, per l’attribuzione diretta dei ristorni ai Comuni, il rapporto tra numero di frontalieri e popolazione residente dal 3 al 4 per cento.

Ora con un nuovo emendamento a firma Andrea Pellicini (Fratelli d’Italia) si chiede di lasciare questa percentuale le città con popolazione superiore ai 15mila abitanti e di prevedere il 3 per cento con i Comuni con meno di 15mila abitanti.

Dura la deputata di Italia Viva Maria Chiara Gadda: «Ma stiamo scherzando? Questo sì che è un emendamento contro la città di Varese, che sarebbe di fatto l’unica a venire esclusa dai ristorni – commenta –. Poi che i consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia non si lamentino per le buche in città. Il governo presentando l’emendamento alla legge di bilancio ha già fatto uno scivolone che ha scatenato le proteste di tanti sindaci di ogni colore politico. Ma questa pezza è peggio del buco. Lo dico al governo Meloni e ai deputati di maggioranza, se volete fare qualcosa di utile approvate i miei emendamenti. Ho depositato la versione che riporta la soglia per percepire i ristorni al 3% e pure quella all’1%. Per altro sarebbe un atto di giustizia dare a Cesare quel che è di Cesare, cioè dare ai comuni i fondi correlati agli effettivi residenti frontalieri».

Redazione