Milano | 10 dicembre 2024, 17:33

Cenerentola: una favola senza tempo al Teatro Strehler di Milano

Dal 13 al 21 dicembre prossimi, il balletto impegnerà in scena oltre 100 danzatrici e danzatori

Torna in scena un grande capolavoro del balletto internazionale su musiche di Sergej Prokof’ev. Il nuovo lavoro, che porta la firma di Frédéric Olivieri, Direttore della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, permetterà di apprezzare il grande lavoro dei giovani talenti del futuro attraverso coreografie e tecniche interpretative d’avanguardia. 
Commissionato dalla Fondazione Bracco nel 2015, dal 13 al 21 dicembre prossimi, il balletto impegnerà in scena oltre 100 danzatrici e danzatori. La partitura, dominata da danze classiche e popolari, danze di corte e danze esotiche, passi a due, variazioni, valzer, mazurche, pavane e gavotte, risulta particolarmente adatta ai giovani interpreti. 

L’opera
Il Maestro Olivieri mette alla prova il virtuosismo e le qualità espressive delle allieve e degli allievi in diversi momenti dei due atti di cui si compone lo spettacolo: nel primo atto la danza delle fate delle quattro stagioni, chiamate dalla Fata Madrina per trasformare il sogno di Cenerentola in realtà e condurla al ballo; nel secondo atto, il ballo a corte, la danza delle tre arance – dono del Principe che le sorellastre si contendono – le danze spagnola e araba, le variazioni e i passi a due di Cenerentola e del Principe.

Durata: 120’ incluso intervallo

Cenerentola
allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala 
diretta da Frédéric Olivieri 
coreografia Frédéric Olivieri 
musica Sergej Prokof’ev 
scene Angelo Sala 
costumi Maria Chiara Donato 
con il contributo di allievi e diplomati del corso di sartoria teatrale dell’Accademia Teatro alla Scala 
luci Andrea Giretti 
elaborazione costumi Cristina Malberti 
sculture Fausta Cerizza 
una commissione Fondazione Bracco

Piccolo Teatro Strehler - Largo Greppi 1 - Milano

Selezione della rappresentazione [Cenerentola] - Piccolo Teatro di Milano

Una favola che trasforma i sogni, anche quelli che viviamo tutti i giorni nel confuso clima della nostra vita, in realtà. Tra musica e volteggi leggiadri, la realtà prende corpo per condurci per mano verso la serenità. 

Giuseppe De Carli

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