Nel weekend appena concluso - con l’8 dicembre - siamo entrati appieno nel periodo natalizio, che a Busto Arsizio è stato anticipato con l’accensione delle luminarie sabato 23 novembre. Per l’occasione, tanta gente è stata richiamata per le vie del centro, dove ha potuto guardare le vetrine dei negozi e comprare qualche regalo.
La campagna del Comune con i commercianti per celebrare le festività sta dando ai negozi i primi risultati. Le vendite - anche con gli sconti del Black Friday - sembrerebbero in linea con il 2023. È quanto risulta da una prima esplorazione svolta sabato scorso in centro. Molti sono i curiosi attirati dalle decorazioni e dalle lucine, ma ancora poche persone fanno acquisti, complici le vendite online e, per qualcuno, anche i parcheggi. Si spera in una “corsa ai regali” degli ultimi giorni.
«Quest’anno le luminarie sono tante - commenta Katia Carrozzo, commessa da Mendino - e si vede che l’amministrazione si è impegnata. Non c’è però un riscontro nelle vendite, che sono pari a quelle dello stesso periodo dell’anno scorso. A cavallo con il Black Friday c’è stata l’accensione delle luminarie, quindi c’è stato più movimento, ma gli incassi sono in linea con quelli del 2023».
Secondo Katia Carrozzo, uno dei fattori che non invoglia la gente a venire nel centro di Busto - e quindi a fare acquisti - sono i parcheggi. Quelli gratuiti sono pochi, e quelli a pagamento sono sempre più cari. Con il commercio online poi, le persone possono comprare comodamente da casa e fare arrivare i pacchi al domicilio, senza la “fatica” di dover girare per i negozi.
Concordano anche Andrea Roveda e Debora Carro, titolari dell’Erboristeria Roveda: «Le vendite online fanno concorrenza ai negozi fisici perché sono comode. Lo vediamo soprattutto quando piove o fa particolarmente freddo: la gente sta in casa, ed è invogliata a comprare con un semplice click».
Nei giorni del Black Friday gli affari sono andati bene all’Erboristeria Roveda, con gli sconti durati una settimana. Nel weekend le vendite sono state significative, grazie anche agli eventi organizzati per il Natale. Nei giorni successivi però si è registrato un calo, come ogni anno.
«Le offerte hanno attirato la gente - continua Andrea Roveda -. Adesso le persone sono in giro per il centro, ma le vendite sono un po’ rallentate. Speriamo in un aumento negli ultimissimi giorni prima di Natale, quando si devono comprare gli ultimi regali».
Anche per Calzature Colombo le vendite all’inizio del periodo natalizio non si discostano da quelle dello scorso anno, con un afflusso di persone maggiore durante il fine settimana.
«Il Black Friday non è più una novità - spiega il titolare, Roberto Colombo -. Anzi, le vendite diminuiscono ogni anno, anche perché le catene di negozi fanno durare gli sconti molto più dei piccoli commercianti. Qualcuno, però, ne ha approfittato per anticipare i regali. Sicuramente con l’accensione luminarie abbiamo lavorato tanto, soprattutto nel pomeriggio. Molti erano presenti per gli eventi natalizi, ma la gente comprava anche. Siamo soddisfatti, ma non abbiamo avuto un aumento consistente degli affari».
Per Alessandra Ceccuzzi, titolare della gioielleria Dino Ceccuzzi, la campagna natalizia del Comune sta funzionando: «È stato un buon investimento – osserva – perché le iniziative richiamano tanta gente, che però non sempre compra. Si vede che le persone hanno paura di spendere, sono spaventate. C’è chi fa spese importanti e chi invece proprio non può permettersele. Ma questo è il periodo degli acquisti, quindi stiamo comunque lavorando bene».
Anche il Black Friday ha contribuito ad incrementare gli affari grazie agli sconti consistenti, applicati con percentuali variabili su tutti i gioielli. «Lo considero un buon risultato, nei limiti di quest’anno difficoltoso», conclude Alessandra Ceccuzzi.
Alessia Martignon