In barba al freddo e alla pioggia caduta ieri che ha indubbiamente reso più pesante il terreno dei boschi: anche quest'anno sono stati cinquecentocinquanta i partecipanti alla "A péé in brüghea", la storica manifestazione organizzata dall'Atletica San Marco con il patrocinio del Comune di Busto Arsizio, tutti con il sorriso pronti sfidare temperatura e fango.
Tre percorso tra cui scegliere e passo libero per ciascun partecipante, in gruppo o singolarmente: cinque, dieci o quattordici chilometri che, dopo un tratto iniziale d'asfalto nei pressi della chiesa parrocchiale di Madonna Regina, si snodano nei boschi circostanze, tra terra, un po' di fango e alberi. Domenica mattina di corsa per diverse centinaia di runner che non hanno voluto mancare a uno dei più classici appuntamenti dell'anno che fa parte del circuito Fiasp – Federazione Italiana Amatori Sport per Tutti. Partenza e arrivo erano fissate in via Favana, sotto un gonfiabile “eretto” proprio di fianco alla chiesa parrocchiale.
Un'occasione per immergersi nella natura a "sentimento". Ciascun partecipante, dopo la registrazione, ha scelto liberamente l'orario di partenza, tra le 8.30 e le 9.30, e quale dei tre tracciati percorrere. A formalizzare le iscrizioni, a fornire assistenza al punto di ristoro e a gestire i tratto di asfalto e gli accessi al bosco c'erano oltre quaranta volontari, tra iscritti all'Atletica San Marco e non, fondamentali per lo svolgimento della gara
«Una manifestazione – commenta soddisfatto il presidente della società Marco Clivio - a cui siamo particolarmente legati, anche per l'aggiunta, negli ultimi anni, del Memorial Fiorangela Colombo, nostra storica segretaria, che viene assegnato al gruppo più numeroso. E' l'ultima fatica, di fatto, di quest'anno per la nostra società: dopo la maratonina, la péé in brüghea chiude l'elenco delle manifestazioni che organizziamo direttamente o nelle quali siamo coinvolti. Una mattinata di festa per tutti».
La classifica dei gruppi è stata guidata da Podismo e Cazzeggio, con 41 iscritti; a seguire The Whisky Group, che ha portato 36 partecipanti e Daverio (29). Proprio questi ultimi hanno ricevuto la coppa in memoria di Fiorangela Colombo, in virtù del fatto che, in una logica di rotazione del premio, chi precedeva si era aggiudicato il trofeo negli anni passati. Posizioni "ai piedi del podio" per Free Runners (28), Villa Cortese (24) e Cassano Magnago (22). Tra i volenterosi che si sono cimentati nella mattinata di corsa anche l'assessore allo sport e vicesindaco Luca Folegani, che ha percorso il tracciato da cinque chilometri.
Giovanni Ferrario