L’Università dell’Insubria accoglie un nuovo professore associato di Chirurgia generale: Gianpaolo Balzano, proveniente dall’Ospedale San Raffaele di Milano, dove era aiuto del professor Falconi, dal 1° dicembre è al Dipartimento di Medicina e innovazione tecnologica diretto da Giulio Carcano e svolge la sua attività clinica in convenzione con Asst dei Sette Laghi, nel team della chirurgia pancreatica.
«Sono entusiasta di iniziare questa nuova esperienza con l’Università dell’Insubria all’Ospedale di Circolo di Varese – ha detto Gianpaolo Balzano –, un centro che anche prima del mio arrivo ha già ricevuto da parte di Regione Lombardia una certificazione di qualità nella cura dei tumori del pancreas. Varese infatti è stato inserito tra le Pancreas Unit Hub lombarde, cioè gli ospedali ad alta specializzazione, autorizzati a eseguire interventi di chirurgia pancreatica. Dopo anni al San Raffaele, è per me una sfida stimolante insegnare ai futuri medici e portare la mia esperienza in questa realtà, dove è già attivo un team multidisciplinare altamente competente. Sono certo che le persone affette da malattie pancreatiche potranno ricevere qui a Varese le cure al più alto livello».
Gianpaolo Balzano si è sempre dedicato alla chirurgia pancreatica e allo studio delle malattie del pancreas. È tra i chirurghi Italiani con la maggiore esperienza in questo settore: ha eseguito come primo operatore più di mille resezioni pancreatiche. Ha maturato la sua esperienza all’ospedale San Raffaele di Milano, centro di riferimento per le malattie del pancreas, dove è stato responsabile dell’Unità di Chirurgia pancreatica dal 2012 al 2024 e coordinatore del gruppo multidisciplinare sull’adenocarcinoma del pancreas.
Balzano è tra gli estensori delle linee-guida italiane sul trattamento della pancreatite acuta, della pancreatite cronica e delle lesioni cistiche del pancreas. Ha fatto parte della cabina di regia del Ministero della Salute per l’implementazione delle Pancreas Unit sul territorio nazionale; è coordinatore del progetto della Regione Lombardia sull’istituzione delle Pancreas Unit; è componente del gruppo di lavoro di Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) per la definizione di nuovi indicatori per la chirurgia del pancreas in Italia.
Ha fatto parte degli organi direttivi di diverse società scientifiche: è stato segretario dell’Associazione italiana studio pancreas (Aisp), membro del consiglio direttivo dell’Associazione italiana di chirurgia epatobilio-pancreatica (Aicep), coordinatore dell’Oncoteam Pancreas della Società italiana di chirurgia oncologica (Sico). È attualmente membro del Collegio dei Probiviri dell’Aicep ed è coordinatore della Task Force dell’Aisp per le associazioni di pazienti.
In Italia, ha inaugurato alcuni filoni di ricerca: sulla necessità di “centralizzare” la chirurgia pancreatica e la cura del tumore del pancreas in ospedali specifici; sull’uso della chemioterapia pre-operatoria nel tumore del pancreas; sull’autotrapianto di isole pancreatiche. È autore di 165 articoli su riviste indicizzate, con h-index = 54.