Territorio - 05 dicembre 2024, 13:46

Incontro in Prefettura per affrontare le criticità legate alla rete ferroviaria

Amministratori locali, RFI e rappresentanti regionali si sono confrontati su temi cruciali per i Comuni attraversati dalla rete ferroviaria, con l’obiettivo di migliorare la viabilità, la sicurezza e la gestione degli immobili dismessi

Il 2 dicembre si è tenuto un incontro in Prefettura per affrontare alcune criticità che interessano diversi Comuni della provincia di Varese attraversati dalla rete ferroviaria.

Al centro del dibattito: la problematica relativa al passaggio a livello di Bisuschio e all’area limitrofa alla stazione, di proprietà di Rete Ferrovia Italiana (Gruppo Fs), da adibire potenzialmente a parcheggio; il parcheggio della stazione ferroviaria di Arcisate; l'utilizzo degli immobili dismessi delle stazioni e la necessità di mantenere, più in generale, la corretta manutenzione delle proprietà delle aree di pertinenza della RFI; l’abolizione di alcuni passaggi a livello.

All'incontro hanno partecipato, oltre al Prefetto, alcuni Sindaci e Amministratori dei Comuni interessati alla problematica, il Senatore Alessandro Alfieri, l’on. Andrea Pellicini, il Consigliere regionale Samuele Astuti, il Consigliere provinciale Michele Di Toro e, in collegamento, l’on. Maria Chiara Gadda e il Direttore generale Infrastrutture e Opere pubbliche della Regione Lombardia Carmine D'Angelo.

Rete Ferroviaria Italiana era rappresentata dal Direttore Operativo Direzione Operativa Infrastrutture Territoriale, dalla Responsabile Soppressione Passaggi a Livello, dal Responsabile Operativo Stazioni Lombardia di RFI, dal Responsabile Direzione Strategie e Pianificazione Area Nord Ovest e dal Responsabile Circolazione ed orario Area Milano, che hanno fornito ogni chiarimento richiesto dimostrando grande collaborazione volta alla ricerca delle migliori, possibili soluzioni.

Il problema delle lunghe attese al passaggio a livello di Bisuschio che, come ha fatto presente il Sindaco, superavano anche i 20 minuti creando notevoli disagi alla viabilità e alla comunità scolastica, è stato il primo argomento all’ordine del giorno.

Grazie a un recentissimo intervento di Rete Ferroviaria Italiana, i tempi di attesa si sono ridotti a 8 minuti per i treni in direzione Nord-Sud e 4 minuti per i treni in direzione Sud-Nord. Questo è un miglioramento significativo con le attuali tecnologie e non è possibile ridurre ulteriormente i tempi.

Ad oggi non sono previsti nel breve termine progetti di soppressione del Passaggio a Livello ma RFI ha dato disponibilità ad una valutazione congiunta con l’amministrazione comunale.

Per quanto concerne la questione parcheggio, c’è la disponibilità da parte di RFI di mettere a disposizione dell’Amministrazione comunale l’area limitrofa alla stazione, previo perfezionamento di contratto di locazione o comodato d’uso gratuito in relazione alla volontà del Comune di instituire un parcheggio a pagamento o gratuito; il Comune produrrà quindi un istanza comunicando ad RFI che tipo di progetto intenda realizzare sull’area in questione. Nel complesso l’interlocuzione è stata positiva per entrambe le parti.

Per quanto riguarda il Comune di Arcisate, la realizzazione di un parcheggio a pagamento presso la stazione ha suscitato preoccupazioni all’Amministrazione locale, che teme che questa soluzione possa creare problemi di viabilità, con un possibile aumento del traffico nelle strade limitrofe, e di sicurezza, a causa delle barriere che limiterebbero l'accesso ai mezzi di soccorso.

Si è concordato che all’incontro di oggi seguiranno ulteriori confronti e sopralluoghi congiunti, che si svolgeranno direttamente tra FS Park, RFI e l’Amministrazione per cercare una soluzione condivisa.

Il problema dei passaggi a livello e la loro possibile soppressione è stata affrontata anche dal Sindaco di Gazzada Schianno, che ha riportato la situazione che riguarda il territorio di pertinenza.

Infine, l'incontro ha offerto l'opportunità di fare il punto sulla situazione degli immobili dismessi di proprietà di RFI ed ha rappresentato un momento importante per riassumere le principali criticità infrastrutturali presenti in provincia e per avviare un percorso di confronto e collaborazione tra tutti gli attori coinvolti.

La convinzione di tutti è che sia fondamentale rendere vivi questi spazi per evitare, come ha sottolineato il Sindaco di Sesto Calende, che possano essere utilizzati e occupati in modo improprio.

Per quanto riguarda la stazione di Luino, RFI ha annunciato un investimento di 2 milioni di euro per il rifacimento di alcune coperture legate ai fabbricati presenti in asset, a seguire verranno valutati ulteriori interventi sulla base di progettazioni dedicate in correlazione in particolare al vincolo e tutela in essere degli immobili esistenti.

Il Prefetto ha infine letto ai rappresentanti RFI le lettere pervenute da parte dei Sindaci dei Comuni di Cavaria con Premezzo, Busto Arsizio, Somma Lombardo, tutte volte a delineare alcune problematiche relative agli immobili RFI dismessi. Seguiranno specifici contatti e sopralluoghi congiunti per individuare adeguate soluzioni.

c. s.