Politica - 03 dicembre 2024, 15:58

Astuti (Pd) alla Commissione Regionale: «La Crisi della Beko-Whirlpool richiede un nuovo piano industriale»

Il consigliere regionale varesino del Pd interviene durante l’audizione sulla crisi della Beko-Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, criticando l'approccio dell’azienda e chiedendo chiarezza sul piano industriale e sull'uso del golden power

Anche il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti ha partecipato oggi all’audizione sulla crisi della Beko-Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, convocata presso la commissione Attività produttive del Pirellone.

«Come gruppo PD avevamo sostenuto in Consiglio regionale la mozione urgente presentata lo scorso luglio e, sinceramente, avremmo auspicato che questa audizione fosse convocata con maggiore tempestività» ha sottolineato Astuti che ha poi incentrato il suo intervento principalmente su due considerazioni.

«In primo luogo, mi rivolgo all’azienda perché, da quanto emerge dalla narrazione sul territorio, sembra che più che acquisire un’impresa, si sia acquisita una quota di mercato, senza dunque intervenire con un reale investimento. È difficile pensare che, al momento dell’acquisizione, non esistesse già un piano predefinito e questo rende ancora più complessa la gestione della crisi, sia in termini di produttività che di mercato» ha proseguito Astuti che si è unito alla richiesta unanime della commissione di ritirare il piano industriale presentato dall’azienda, chiedendo di ripresentarne uno «su cui poter ragionare seriamente».

«Si è poi parlato molto di golden power - ha concluso il consigliere rivolgendosi ai colleghi - ma di cosa si tratta, in realtà? Di un fumogeno o di qualcosa di concreto? Sarebbe utile che qualcuno, in particolare chi è più vicino al Ministero, ci fornisse chiarimenti sulla volontà di utilizzare questo strumento».

Redazione