Come definire la serata di Claudio Bisio mercoledì alla Pro Busto in occasione della presentazione del suo libro “Il Talento degli scomparsi” (organizzata dalla Libreria Ubik e dalla biblioteca comunale G. B. Roggia)? Terapeutica.
Un'ora in compagnia dell'attore che ha liberato la mente da pensieri, retropensieri, scorie, brutture, acidità. Una terapia della risata che non pareggerà mai cento sedute sul lettino di uno strizzacervelli. Aria fresca, quella che respiri in montagna e ti riempie i polmoni dopo una scarpinata o una scalata. O come liberare l'area di rigore dalla pressione degli avversari ed involarti in contropiede per fare gol togliendoti l'ansia ed il timore della capitolazione. O come aver guidato per chilometri nella nebbia ed all'improvviso ritrovarti il sole e come ti senti? Disteso.
Bisio ha distribuito questo, un grande senso di leggerezza grazie al suo talento di attore, ma soprattutto alla sua spontaneità, alla sua genuinità che hanno divertito e tenuto attento il folto pubblico presente in sala.
La sua intelligenza e la sua verve gli hanno consentito di sintonizzarsi con chiunque inscenando piccoli sketch con il fonico che faticava a regolare le tonalità del microfono, o alla signora che, con una punta di perfidia, rivelava che il marito era interista ben sapendo la fede rossonera dell'attore. Nel mirino è finita anche la moderatrice (Consuelo Sozzi) brava nel capire lo sviluppo della serata con l'attore che le ha sconvolto la scaletta e abile nel saper gestire un personaggio “anarchico”.
Bisio si è preso la scena ed anche il microfono e l'ora è parsa avere lo spazio di un battito di ciglia senza ovviamente dimenticare di parlare del libro in cui racconta le storie parallele, ma paradossalmente convergenti, di due personaggi (Marco e Mirko) il primo al termine di un percorso nel mondo dello spettacolo e col desiderio di scomparire e l'altro invece che smania di emergere a tutti i costi pur non avendo i numeri.
Da leggere il libro. Una terapia a domicilio che non può che produrre effetti collaterali positivi quella consigliata dal “Professor” Claudio Bisio che andrebbe candidato alla presidenza dell'associazione degli psicoterapeuti. Magari qualche membro permaloso si adombrerà e farà la faccia schifata. Noi ci facciamo invce una risata e diciamo pure: Benvenuto Presidente!