Storie - 28 novembre 2024, 12:04

Un tocco di colore per i Santi Apostoli, rinasce la cartoleria del quartiere

La voglia di continuare a offrire un servizio a tutto il quartiere: Daniele Gallo e Arianna Torone hanno deciso di tenere vivo un punto di riferimento per il Don Paolo. La cartoleria all'angolo tra via Toce e via Genova continua, e rilancia, grazie allo spirito imprenditoriale e alla freschezza di questa giovane coppia che vive, conosce e respira il quartiere

Daniele Gallo e Arianna Torone hanno deciso di tenere vivo un punto di riferimento per il Don Paolo: la cartoleria all'angolo tra via Toce e via Genova.

Olgiatesi, entrambi ventinovenni, gestiscono da ormai sette anni il barbershop che sorge dall'altra parte della via, e, quando hanno appreso che il precedente proprietario, prossimo alla pensione, avrebbe venduto il proprio esercizio, si sono immediatamente buttati. 

«Viviamo dodici ore al giorno il quartiere e sapevamo quanto fosse importante una cartoleria in una zona come questa, che comprende diverse scuole ed è vissuta – afferma Daniele, che da piccolo abitava nel quartiere Sant'Edoardo – Lavoriamo a contatto con il pubblico, giorno dopo giorno, e quando abbiamo appreso che l'esercizio era in vendita, non abbiamo indugiato e abbiamo provato a cogliere questa occasione. C'era anche la voglia di diversificare il mio business, dopo aver aperto anche il secondo barbershop in via Bramante nel 2022». 

L'edicola del quartiere Santi Apostoli è “da sempre” lì e non ci si mette molto per accorgersi che è un punto di riferimento per molti, basta entrare e rimanere qualche minuto per capire la clientela diversa e diversificata che transita all'interno dell'esercizio commerciale. L'esercizio commerciale ha riaperto i battenti lunedì scorso con una veste più colorata e ha scelto un nome specifico per identificarsi con il quartiere, «Cartoleria del Don Paolo», proprio a sottolineare il legame con gli abitanti della zona. 

C'è chi chiede una rivista, chi prende il quotidiano, chi ha anche solo bisogno di una fotocopia. E chi, in maniera disinteressata, si complimenta con il neo-proprietario per la voglia di mettersi in gioco. «Bravo, sei un ragazzo in gamba, sono proprio contento» afferma, a microfoni spenti, un cliente di passaggio per acquistare un giornale. 

Nessuna esperienza precedente nel magico mondo della cartoleria, ma la voglia di mettersi in gioco è stata decisiva. Solitamente i giovani vanno altrove nel mondo per cercare fortuna, ma in questo caso Daniele prova a portare “il mondo” all'interno del quartiere. «Abbiamo aggiunto la vendita di giocattoli che stanno al di fuori del mondo editoriale – spiega il neo proprietario – e alcune proposte alimentari particolari, come le patatine più piccanti del mondo, le caramelle più viste sul web, snack e bevande provenienti dall'America, candele profumate e altre idee regalo. Abbiamo fatto un lavoro di ricerca per capire ciò che il mercato chiedeva. E diventeremo anche punto di ritiro dei pacchi per le principali aziende che effettuano consegna di merce, come Amazon e Brt».

In un periodo in cui in molti purtroppo sono costretti a chiudere e al loro posto subentrano franchising o negozi senza alcuna storia, Daniele e Arianna provano a proseguire sulla linea della continuità, ma con un tocco di colore in più.

Giovanni Ferrario