Il Consiglio provinciale ha istituito questa sera le nuove commissioni, atto necessario dopo le elezioni dello scorso settembre. L’organismo dedicato agli Affari generali e legali e quello dedicato all’Area tecnica saranno composti da quattro esponenti ciascuno, in rappresentanza di ogni gruppo consiliare.
«Troppo poche due commissioni», ha obiettato il capogruppo leghista Sergio Ghiringhelli, che ha anche criticato il fatto che a presiederle saranno i consiglieri delegati a quelle materie.
In ogni caso, i nuovi organismi sono stati istituiti e la vicepresidenza è stata affidata a esponenti della minoranza. La commissione Affari generali e legali sarà presieduta da Pierluigi Gilli (La Provincia al Centro) e composta dal vicepresidente Silvio Maiocchi (Fratelli d’Italia), da Carmelo Lauricella (Civici e Democratici) e Leslie Mulas (Lega, Lombardia Ideale e Civici).
Quella Tecnica sarà presieduta da Fabio Passera (Civici e Democratici) e composta dal vice Luca Panzeri (Lega, Lombardia Ideale e Civici), da Enrico Vettori (La Provincia al Centro) e Franco Compagnoni (Fratelli d’Italia).
«È sbagliato che il presidente lo faccia chi ha la delega – ha appunto osservato Ghiringhelli –. E due commissioni sono troppo poche». «Sono d’accordo e potrebbero essercene altre – la risposta del presidente Marco Magrini –. Se ne potrebbero istituire alcune “a tempo”, non permanenti, dedicate ad esempio al tema dei rifiuti o al Masterplan di Malpensa».
Per il momento, però, si procede così. Durante la seduta sono stati approvati (con l’astensione delle minoranze) anche il Documento unico di programmazione e l’ultima variazione al bilancio di previsione dell’anno, illustrati dal consigliere delegato Mattia Premazzi.
Fratelli d’Italia ha poi presentato una mozione – approvata all’unanimità – per la qualificazione giuridica di legname e altre biomasse, illustrata dal capogruppo Marco Colombo: «Ai sinistroidi puristi forse rode che siamo riusciti a trovare una soluzione poco impattante», ha ironizzato, parlando di un testo che ha la finalità di far conoscere a tutti i sindaci della provincia come si è mossa sul tema e con quali risultati la Regione, grazie anche all’assessore del territorio, la gallaratese Francesca Caruso, delegata alla Cultura (leggi qui).
È stato infine presentato al Consiglio il progetto per la messa in sicurezza delle fermate autobus extraurbane. Si tratta di 103 fermate di competenza provinciale per quanto concerne l’infrastruttura.