Hanno fatto rivivere tutte le tappe e i più grandi successi della storia del Pooh, catturando il pubblico del Manzoni. Ieri, 22 novembre, erano tanti gli aficionado del noto complesso di Roby Facchetti e, anche se non c’erano loro in carne e ossa, sono stati degnamente sostituiti dagli “Ascolta”, la tribute band dei Pooh che in due ore di spettacolo hanno saputo attirare calorosi applausi.
Hanno riproposto la riproduzione degli spettacoli nei minimi particolari, voci, suoni, costumi, scenografie, effetti speciali e con gli stessi strumenti che hanno contraddistinto la carriera dei loro beniamini.
“La grande storia dei Pooh, sessant'anni di musica” un incredibile spettacolo dal vivo, con cambi d’abito, strumenti originali, scenografie cangianti e immagini storiche su led wall hanno accompagnato per mano gli spettatori bustocchi nell’affascinante storia dei Pooh dagli inizi ai giorni d’oggi.
Nati nel 2004, dopo 20 anni di attività, gli Ascolta possono essere collocati tra i tributi ai Pooh più affermati. Ieri però non solo hanno riproposto canzoni dei Pooh, ma anche brani nati dalla loro penna.
Applausi sono andati ad Andrea Ambrosini (piano, tastiere e voce), Cesare Campa (basso, contrabbasso, violoncello, chitarra acustica, flauto di pan e voce), Patrizio Bonan (batteria, percussioni, flauto traverso e voce) e Francesco Bevini (chitarra elettrica, chitarra acustica, mandolino, steel guitar e voce).
E non è mancato il lato benefico e solidale. La band ha proposto alla platea un sostegno economico all’associazione “Abio” che si occupa di alleggerire la permanenza dei bimbi negli ospedali.
L.Vig.
