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Scuola | 22 novembre 2024, 09:00

Conversazioni e delizie enogastronomiche ai tempi dei fratelli Verri "servite" dagli studenti

L’omonimo istituto di Busto Arsizio, venerdì 22, si fa promotore del “Caffè letterario”, un servizio alberghiero per tuffarsi nelle atmosfere del Settecento. La nuova dirigente Cesarano illustra i progetti della scuola

Conversazioni e delizie enogastronomiche ai tempi dei fratelli Verri "servite" dagli studenti

Un servizio alberghiero ai tempi del Settecento. Lo hanno battezzato “Caffè letterario” i docenti e gli studenti dell’istituto Verri di Busto Arsizio, ma in realtà non è un semplice dibattito letterario, ma una rivisitazione di come si viveva ai tempi di Pietro e Alessandro Verri, della ristorazione e dell’ospitalità quando Alessandro Manzoni non era ancora nato. 

Così, venerdì 22 novembre, gli studenti del laboratorio di accoglienza turistica si faranno promotori di un’occasione imperdibile per immergersi in un’atmosfera stimolante tra conversazioni e delizie enogastronomiche.

«Tante le finalità didattiche dell’iniziativa – spiega la dirigente Maria Cristina Cesarano – Sviluppare la creatività negli studenti, la consapevolezza dell’appartenenza a un universo sociale, la trasmissione da parte del docente di quell’entusiasmo importante che lo anima, il coinvolgimento, l’accostare le conoscenze alla vita personale e professionale, in modo che i ragazzi ritrovino l’identità e inoltre pone l’accento sulle tecniche di comunicazione. Infine non va dimenticato l’aspetto interdisciplinare, perché l’attività coinvolge tante materie: storia, italiano, cucina, educazione fisica, francese, storia dell’arte e altro».

Il 30 novembre open day con degustazione 

E anche l’open day sarà speciale al Verri. Il 30 novembre e il 14 dicembre in occasione dell’apertura della scuola agli alunni di terza media verranno preparati dei piatti ad hoc.

Comunque sono tanti i progetti che fervono nell’istituto. «Il nostro obiettivo è quello di innalzare l’offerta formativa – prosegue la dirigente – fare in modo che il Verri diventi un punto di riferimento importante sul territorio. Mi piacerebbe rilanciare la scuola, il Verri ha un corpo docenti validissimo, animato da spirito di abnegazione, lavoro in squadra, in sinergia. Poi il nostro obiettivo è quello del successo formativo di tutti gli studenti. Penso a questa scuola come a una nave pronta a salpare per far vivere ai ragazzi esperienze significative».

I Progetti  

“La cultura del dono: perché, per chi, per noi”, con Avis-Admo-Aido per sensibilizzare gli studenti delle classi terminali sul tema della donazione.

Croce Rossa: portare gli alunni a conoscenza delle molteplici attività della Croce Rossa Italiana con particolare attenzione ai progetti rivolti ai giovani, per promuovere la cultura della cittadinanza attiva. Sensibilizzazione e promozione della salute attraverso l’insegnamento delle prime tecniche salva vita.

Mindfulness a scuola: un progetto per ridurre lo stress e migliorare il benessere a scuola attraverso la Mindfulness.

Affettivamente: prevenzione e promozione della salute psico-fisico-relazionale degli adolescenti nell’ambito della vita sentimentale e delle scelte relative agli ambiti relazionale e sessuale. 

Cena didattica alla lampada: nasce con l’obiettivo di dare un riscontro formale alle famiglie degli studenti dell’istituto rispetto alle competenze e alle abilità acquisite dai ragazzi durante il loro percorso scolastico. Le famiglie avranno l’opportunità di vedere i propri figli all’opera, nella sala ristorante dell’istituto. 

BiblioVerri: il progetto nasce per rimettere la biblioteca al centro della vita scolastica, riorganizzandola biblioteca, ampliandone il patrimonio librario e rendendola fruibile da studenti e docenti. Una biblioteca viva e vivibile servirà per mostrare agli alunni il mondo della lettura non come un noioso esercizio riservato a pochi, ma come opportunità aperta a tutti per ampliare i propri orizzonti e permetterà momenti di confronto, scambio, interazione e integrazione. 

Tavolo della storia: prevede la promozione e la diffusione di iniziative e progetti volti a valorizzare la memoria storica del territorio, in collaborazione con gli altri Istituti della città di Busto Arsizio (e non solo).  

La prosa ai giovani: progetto pilota di collaborazione tra il Teatro Sociale di Busto Arsizio e tre istituti superiori cittadini. Si tratta di coinvolgere gli studenti nel processo creativo del teatro: le prove dell’allestimento, la partecipazione a laboratori dedicati alla realizzazione degli elementi scenografici, dei costumi, dell’ elaborazione drammaturgica dei testi e delle composizioni grafiche della comunicazione. 

Attività di role playing finalizzata ad incrementare le life skills con particolare rilevanza all’accrescimento della competenza di autoefficacia e autostima per la prevenzione della dispersione scolastica. Il team di GDR LAB è composto da professionisti della salute mentale qualificati come Operatori ludici CSI e iscritti al registro nazionale degli operatori del metodo Labgdr. Un gioco di ruolo, abbreviato spesso in GDR, è un gioco in cui i partecipanti interpretano il ruolo di uno o più personaggi e tramite la conversazione creano uno spazio immaginario condiviso dove vivono esperienze avventurose come gruppo in cooperazione. Questa attività si basa sull’utilizzo di una metodologia attiva ed esperienziale, che richiede l’integrazione di aspetti cognitivi ed emotivi. 

Mabo school village: è un progetto formativo proposto per dare la possibilità agli studenti delle classi del triennio del settore accoglienza turistica di conoscere una delle tante realtà lavorative legate al corso di studi turistico/alberghiero. L’attività di formazione sarà svolta presso il villaggio turistico “Baia del Sole” a Marina di Ragusa, nella prima decade di maggio 2025, da lunedì 5 maggio a venerdì 9 maggio 2025, 

Caffè e cocktail - Partecipazione al concorso Maestri dell’Espresso Junior: il progetto ha lo scopo di offrire agli allievi un’ occasione concreta per misurarsi consapevolmente con la pratica professionale e permette di migliorare le conoscenze e le competenze tecnico pratiche, mediante il rapporto dello studente con studenti di altre scuole, docenti e pubblico, superando le limitazioni della simulazione didattica. Altra finalità è quella di affermare la presenza e l’immagine dell’ istituto nel territorio e di mantenere contatti con enti esterni. 

Progetto dipartimento enogastronomia: prevede la partecipazione ad eventi e concorsi organizzati da aziende di settore, associazioni di categoria.

Corso di potenziamento di contabilità teorico-pratico: il corso riprenderà l’ABC della contabilità e della teoria del bilancio di esercizio con associato lo studio del piano dei conti, operazioni di gestione, vendita  e rilevazione busta paga, redazione bilancio finale. Sarà utilizzato  apposito software professionale. 

Progetti con Centro Violenza Eva e “Fili urbani”. 

Laura Vignati

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