Eventi - 22 novembre 2024, 16:11

Torna l'incanto di luci sul lago Maggiore: le Isole Borromee si vestono a festa

L'Isola Bella e l'Isola dei Pescatori illuminate d'immenso ogni giorno dalle 17.30 a dopo la mezzanotte fino al 12 gennaio: dopo l'enorme successo di visitatori di un anno fa risplendono di nuovo arte e natura in un magnifico connubio. Ecco tutte le info e i luoghi più adatti per ammirare uno degli spettacoli più suggestivi delle feste a basso impatto ambientale, silenzioso e suggestivo

L'Isola Bella, in alto, e l'Isola dei Pescatori illuminate d'immenso per le feste: uno spettacolo da non perdere

Un’idea che vuole diventare un appuntamento fisso e di riferimento per tutto il territorio, dopo l’enorme successo riscontrato nella 1° edizione del 2023. Anche quest’anno il nuovo progetto di “Isole di Luce” prende vita all’Isola Bella e all’Isola dei Pescatori sul Golfo Borromeo del Lago Maggiore: l’idea - unica nel suo genere - promuove e valorizza il patrimonio turistico e culturale del territorio del Distretto Turistico dei Laghi (clicca QUI per la pagina Facebook e QUI per Instagram), illuminando magicamente di luce le rinomate architetture - tra arte, illustre storia e tradizione lacustre - presenti su entrambe le isole.

Un unico evento che creerà un tema artistico e armonico tra le due vicinissime isole e darà ulteriore ampia visibilità al territorio (in una stagione turisticamente non affollata) e al progetto, per tutto il periodo che anticipa e segue le festività.

«La luce - dal punto di vista di questo progetto da noi fortemente e nuovamente voluto - ha certamente la funzione di promozione turistica e siamo certi che attirerà l’attenzione di molto pubblico sul nostro territorio - spiega Francesco Gaiardelli, presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola - È stato importantissimo per noi creare la giusta atmosfera per ogni ambiente prescelto, cercando di suscitare una reazione emozionale nelle persone che terranno nella loro memoria questo ricordo e i nostri luoghi - ne sono sicuro - in modo indelebile».

Palazzi, abitazioni, ristoranti, architetture e monumenti delle due isole saranno valorizzati dallo studio di luce scenica che ogni sera - dall’imbrunire - li illuminerà fino a notte, a corollario delle atmosfere festive di Natale. Un’occasione di richiamo per turisti e cittadini. 

«Si tratta di un evento di basso impatto ambientale, silenzioso e suggestivo al tempo stesso. Le isole protagoniste di questa edizione si prestano a meraviglia anche per la loro particolare unicità e ricchezza storica ed artistica - continua Gaiardelli - Entrambe sono ammirabili soprattutto dai lungolaghi di Stresa e Baveno e da cittadine e frazioni che affacciano sulle due isole, incluse quelle collinari. C’è in noi grande soddisfazione ed emozione perché possiamo in questo modo raggiungere il più ampio pubblico possibile con un evento di rilevanza nazionale, fruibile e gratuito per tutti».

Le isole scelte per questa 2ª  edizione rappresentano il luogo simbolo della nobiltà lacustre del lago - impreziosito da splendidi giardini all’italiana - e un borgo illustre e di alta tradizione lacuale del territorio. Entrambe localizzate a Stresa impreziosiscono il Lago Maggiore.

L'ISOLA BELLA

L’Isola Bella, proprietà di Terre Borromeo sul Lago Maggiore, si trova giusto frontalmente all’area comunale di Stresa (VB): è uno scrigno d'arte barocca sospeso sull'acqua, celebre nel mondo anche per il suo giardino all'italiana composto da dieci terrazze. All’interno del celebre Palazzo si trova un affascinante percorso tra arte e storia che accompagna il visitatore nelle oltre 20 sale. 

Cuore di Palazzo Borromeo, la Galleria Berthier è un mosaico di oltre 130 quadri che include capolavori e alcune copie di grandi maestri del passato del calibro di Raffaello, Correggio, Tiziano, Guido Reni - prassi ricorrente nelle collezioni nobiliari dell’epoca. Ambienti unici sono la Sala del Trono, la Sala delle Regine, il Salone degli Arazzi e le Grotte, nate per stupire gli ospiti trasportandoli in un magico mondo marino.

Il giardino dell’Isola Bella venne costruito dal 1631 al 1671 circa. Le sue dieci terrazze esterne esplodono di un colore diverso ad ogni fioritura. Il Teatro Massimo è il monumento più importante del giardino. Inoltre, statue, obelischi e fontane si integrano perfettamente con la vegetazione delle scenografiche terrazze, sulla cui cima svetta la statua dell’Unicorno, simbolo araldico della famiglia Borromeo.

«Isola Bella si inserisce quest'anno nel progetto “Isole di Luce” per ravvivare ancor di più l'atmosfera festiva del Lago Maggiore e del Golfo Borromeo. Un modo per valorizzare il nostro territorio, far sognare i visitatori e la comunità locale e celebrare la bellezza della natura e la cura per il nostro patrimonio culturale - dichiara Vitaliano Borromeo, presidente di Terre Borromeo - La volontà di fare rete con la realtà promotrice dell'iniziativa e l'impronta poetica con cui è stata concepita l'illuminazione dell'Isola Bella ci hanno convinto a far parte di questa edizione».

L'ISOLA DEI PESCATORI

L’Isola dei Pescatori, borgo lacustre d’eccellenza, è invece l'unica isola dell'arcipelago Borromeo ad essere stabilmente abitata da chi, principalmente, svolge una professione tipica tramandata di generazione in generazione, quella della pesca. L’isola si presenta come un borgo da cartolina sospeso sull’acqua, ci si perde nello spettacolare dedalo di vicoli acciottolati, lungo i quali ci si sposta rigorosamente a piedi e si ammirano le caratteristiche case colorate a più piani. 

L’Isola dei Pescatori appartiene al territorio del Comune di Stresa, sempre sul Lago Maggiore, località turistica assai rinomata già a partire dal XIX secolo, grazie alla presenza di illustri personaggi. Sul lungolago si trovano eleganti alberghi. Da non perdere, tanto sull’isola quanto sulla terraferma, i biscotti tipici di Stresa, le Margheritine sfornate per la prima volta nel 1857 dal pasticciere stresiano Pietro Antonio Bolongaro e che fecero innamorare la Regina Margherita; in onore della sovrana, ai fragranti biscotti venne dato proprio il suo nome.

«Sono molto soddisfatta – spiega Marcella Severino, sindaco di Stresa - per la riuscita della scorsa edizione e per la replica di quest’anno, per la quale ringrazio il Distretto Turistico dei Laghi che ha nuovamente organizzato, promosso e realizzato l’evento con il supporto di Regione Piemonte. Con la preziosa collaborazione di “Terre Borromeo” inoltre, aver portato “Isole di Luce” su Isola Bella e Isola dei Pescatori di Stresa è un ottimo risultato, già desiderato fin dalla prima edizione. È una proposta attrattiva e innovativa. Confido nella collaborazione di tutti gli operatori che, in sinergia con l’amministrazione comunale di Stresa, contribuiranno ad ottenere un ottimo risultato».

ORARI, DATE E INFO SULLO SPETTACOLO DI LUCI

Con "Isole di Luce: The Circle of Lights” l’illuminazione è protagonista sull’Isola Bella e sull’Isola dei Pescatori da venerdì 15 novembre, con accensione quotidiana dalle ore 16.30 alle ore 0.30, fino a domenica 12 gennaio.

La poetica che ha ispirato la scelta cromatica per l'illuminazione delle isole nasce dal desiderio di raccontare le delicate sfumature della luce solare nell'arco di una giornata. Sull’Isola Bella, le luci evocano l'alba, il sorgere del sole, con una dolce fioritura di toni caldi, richiamando l'idea di un giardino che si risveglia. Sull'Isola dei Pescatori, invece, le luci accompagnano il tramonto, immergendo il paesaggio nelle tinte morbide del crepuscolo, dal celeste al blu profondo della notte.

Per quanto riguarda le fioriture proiettate sul prestigioso Palazzo dell’Isola Bella esse rappresenteranno i “Fiori raccolti in mazzi dipinti su pietra”, alcune splendide nature morte - ammirabili nel terzo Camerino del Palazzo dell’Isola Bella, nella Sala del Trono, nella Sala della Regina ed in alcuni preziosi stipi presenti lungo l’odierno percorso di visita - che documentano la passione per i marmi dipinti in casa Borromeo. Gli autori di queste opere sono Giovanni Saglier (attivo assiduamente nel Palazzo dell’Isola Bella fra il 1670 e il 1690) e altri specialisti lombardi, tra cui Vincenzo Volò e Francesca Vicenzina. L’intento era quello che le decorazioni a natura morta si fondessero con il giardino, in un gioco artificioso tra finzione e realtà.

«Siamo grati al Distretto Turistico dei Laghi per la straordinaria sinergia e collaborazione che ha reso possibile questo progetto di valorizzazione delle isole e dell’intero territorio circostante – spiega Massimiliano De Ponti, Presidente di OLO Creative Farm -. Con l'illuminazione delle “Isole di Luce” su Isola Bella e Isola dei Pescatori, celebriamo così il 2° capitolo di progettualità legato al tema della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale di questo magnifico territorio. A valorizzare ulteriormente il paesaggio, il maestoso Palazzo dell’Isola Bella prenderà vita grazie ad un minuzioso videomapping che ne esalterà la magnificenza, mentre il parco circostante sarà illuminato in modo da enfatizzare la bellezza e la storia di questo luogo unico. Sull'Isola dei Pescatori poi l'atmosfera verrà resa ancora più suggestiva da un'illuminazione dinamica e da lampade gobi che richiamano sia il cielo stellato sia la danza armoniosa di un banco di pesci, rendendo l’isola un vero spettacolo di luce e suggestione. Questo progetto rappresenta anche una fusione tra arte, tecnologia e rispetto per la natura, che sono alla base del nostro impegno nel preservare e valorizzare queste gemme del Lago Maggiore».

L’evento è promosso dal Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola e finanziato da Regione Piemonte.

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 Isole di Luce 2024 (4.2 MB)

Redazione