Sport | 21 novembre 2024, 23:33

Coppa Davis, Italia-Argentina 2-1: azzurri in semifinale col doppio dei sogni Sinner-Berrettini

A Malaga, gli azzurri vincono in rimonta 2-1 e sabato sfideranno l'Australia, remake della finale storica dello scorso anno

Matteo Berrettini e Jannik Sinner, il doppio dei sogni italiani in Coppa Davis - Afp

Matteo Berrettini e Jannik Sinner, il doppio dei sogni italiani in Coppa Davis - Afp

L'Italia vola in semifinale di Coppa Davis. Gli azzurri hanno battuto in rimonta l'Argentina 2-1 nei quarti di finale, oggi 21 novembre, grazie alla vittoria decisiva del doppio formato da Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che hanno superato i due specialisti Andres Molteni e Maximo Gonzalez in due set con il punteggio di 6-4, 7-5.

A Malaga, l'Albiceleste si era portata in vantaggio grazie alla vittoria di Francisco Cerundolo, che aveva superato in due set Lorenzo Musetti nel primo singolare 6-4, 6-1. Ci ha pensato poi il numero uno del mondo a pareggiare i conti: Sinner ha vinto infatti il suo singolare contro Sebastian Baez, battuto in due set con il punteggio di 6-2, 6-1. Ora in semifinale, in programma sabato 23 novembre dalle 13, gli azzurri affronteranno l'Australia, remake della finale storica dello scorso anno che consegnò la Coppa all'Italia dopo 47 anni.

Il doppio “Dream Team” Sinner/Berrettini ci porta in semifinale

La partenza è complicata per gli azzurri, che in avvio faticano a tenere il servizio contro gli specialisti argentini. Sinner e Berrettini però prendono le misure e al terzo game si guadagnano due palle break, annullate però dalla coppia albiceleste. Il servizio di Berrettini è un fattore, ma Gonzalez e Molteni non commettono errori e il match prosegue in equilibrio. Tutto cambia nel nono game, quando gli azzurri riescono finalmente a piazzare il break e si aggiudicano così il primo set 6-4.

Il secondo set comincia sulla falsariga del primo. Gonzalez e Molteni sono solidi e rodati, Sinner e Berrettini provano a forzare e il match scorre via equilibrato fino all'undicesimo game, quando un bel dritto di Jannik vale il break azzurro. È quello decisivo: il secondo set termina 7-5.

Sinner-Baez 6-2, 6-1

Il primo set scorre in equilibrio fino al quarto game, quando Sinner riesce a piazzare un break lasciando l'avversario a zero. Jannik, seppur con qualche errore di troppo e rischiando qualcosa nel settimo gioco, rimane in controllo del match, non dando punti di riferimento all'avversario. Baez non riesce mai a prendere le misure al servizio dell'azzurro, oggi meno incisivo del solito. Sinner ruba di nuovo il servizio all'argentino nell'ottavo game e chiude il primo set 6-2.

In avvio di secondo parziale Sinner si guadagna subito una palla break, trasformata nel secondo game. Jannik alza il livello del proprio tennis e Baez non ha scampo: l'altoatesino piazza un altro break nel quarto game e vola sul 4-0 non concedendo nemmeno un punto all'avversario. L'argentino prova una reazione guadagnandosi ben quattro palle break, tutte però vengono annullate da Sinner, che chiude il set con un 6-1 senza storia.

Musetti-Cerundolo 4-6, 1-6

Partenza in salita per Musetti. L'azzurro spreca ben tre palle break nel primo set e non riesce a trovare continuità con il servizio. Cerundolo rimane dentro la partita e riesce a rubare la battuta all'azzurro nel settimo game. Lorenzo però reagisce e riesce a piazzare subito il controbreak, pareggiando i conti.

adnkronos.com

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