Un albero biancoblù illuminerà viale Alfieri. Nel tardo pomeriggio di domenica 24 novembre, quando il primo buio cala su Busto Arsizio l'associazione Tigrotto 1919 si è data appuntamento davanti al Centro Stampa Banfi per l'accensione di uno dei simboli natalizi per eccellenza che, ovviamente, sarà in “palette Pro Patria”. Sarà Patrizia Testa ad attaccare la spina e a inaugurare questa sorpresa luminosa per gli abitanti del quartiere Sant'Edoardo e per i tifosi biancoblù.
Più tardi, alle 20, l'associazione guidata da Emanuele Gambertoglio si è data appuntamento alla vicina Vinoteca di via Ippolito Nievo per lo scambio anticipato degli auguri e la presentazione del sesto numero del fumetto Tigrotto 1919, realizzato da Martina Montrasi. Sarà l'occasione per presentare il nuovo giro di incontri con i bambini delle scuole di Busto. «Settemilacinquecento copie del fumetto invaderanno Busto Arsizio – spiega Gambertoglio – Lo porteremo nelle scuole, a partire già dalla fine del mese di novembre, cominciando con la scuola primaria Tommaseo di via Sanzio, la Marco Polo di via Azzimonti e la Chicca Gallazzi di via Goito. Poi sarà la volta di sponsor, commercianti ed edicole, ma il volume arriverà anche in Valle Olona. Non volendo rovinare la sorpresa a chi lo leggerà, nel nuovo fumetto si parlerà di qualcosa che a Busto, e in special modo nel mondo Pro Patria, si sta aspettando da anni...».
Non ci rimanere che leggere il fumetto, attendendo con lo stesso pathos con cui aspettavamo di scoprire, la mattina del 25 dicembre, i regali che Babbo Natale aveva messo sotto l'albero.
Giovanni Ferrario
