Valle Olona - 17 novembre 2024, 14:23

Gorlonga, la carica dei 1588. Per i più piccoli una passeggiata coloratissima

FOTO E VIDEO. Alla camminata-corsa non competitiva hanno partecipato 36 gruppi: premiata con una targa la compagine più numerosa di Gorla Minore, il Rione Borsanela. I bambini si sono divertiti con la prima edizione della Color Ele Run, nel ricordo di Elena Giudici: «Vince chi si gode ogni momento», il suo insegnamento

Sport, natura, divertimento, colori, e il ricordo della giovanissima Elena. La Gorlonga, la corsa–camminata non competitiva giunta all’ottava edizione, anche quest’anno ha fatto centro.
Oggi, domenica 17 novembre, per le strade e i sentieri di Gorla Minore, immersi nell’aria fredda, ma graziati da un po’ di sole, si sono riversate fin dalla prima mattina (il via è avvenuto tra le 8.30 e le 9.30) tantissimi sportivi, appassionati, camminatori, famiglie, giovani, anziani ed anche bambini per un totale di 1588 partecipanti.

Ad organizzare la manifestazione, aperta a tutti e patrocinata dal Comune, sono stati la sezione di Gorla Minore del Cai e il Gruppo di Cammino Alegher semper alegher in collaborazione con la Protezione civile, la Pro Loco, l’Avis gorlese, la Royal Wolf Rangers onlus, e la locale sezione degli Alpini.

Tre percorsi più uno

I partecipanti hanno potuto scegliere fra tre percorsi: quello da 6, quello da 13 o quello da 20 chilometri. Il tragitto si è snodato tra il centro abitato, le case, i campi e i boschi. Ciascuno ha affrontato la Gorlonga a modo suo, chi camminando, chi correndo, chi da solo, chi accompagnato dal proprio cane e chi in gruppo.

Per i più piccoli, per i bambini nati tra il 2013 e il 2024, è stata pensata la Color Ele run, una coloratissima corsa realizzata in ricordo di Elena Giudici, la quattordicenne gorlese, affetta da una malattia rara, deceduta lo scorso luglio. A curare l’evento nell’evento è stato il gruppo Avis Gorla Minore.

I bambini hanno potuto spruzzare di colore gli altri e se stessi grazie ad una bustina di polvere variopinta ricevuta alla partenza. E con l’aiuto dei gessi colorati hanno trasformato l’asfalto antistante la palestra di via Grazia Deledda in una tela fantasiosa.

La mamma di Elena, Monia Forlani (nella foto qui sotto), ha voluto invitare i piccoli ad andare piano, a rallentare. «Vi chiedo – ha detto – non di correre, ma di godervi ogni passo, ogni scherzo, ogni piccolo momento». Questo è l’insegnamento che ha lasciato la “Elenina”, come la chiama la sua mamma, che tanto avrebbe apprezzato i palloncini colorati sparsi qua e là: «Non vince sempre chi arriva primo, vince chi si gode ogni momento».

I gruppi vincitori

Complessivamente si sono iscritti all’evento ludico sportivo 36 gruppi, tra cui dieci targati Gorla Minore. Ciascuna compagine ha ricevuto un dono, ma i premi maggiori sono stati assegnati ai gruppi più numerosi.

In questo senso i primi classificati sono stati, per il circuito Fiasp, il GAP Saronno con 36 tra camminatori - corridori, seguito da G.S. Camminatori S. Carlo (34 persone) e Daverio GP (33).

Sul fronte “interno”, ha vinto il gruppo gorlese Rione Barsanela, con 60 persone. Quest’ultimo ha ricevuto anche la targa della Gorlonga, quest’anno dedicata alla piccola Elena, che viene conferita tradizionalmente al gruppo con più iscritti del paese. Il secondo e il terzo posto sono andati, rispettivamente, a Pandora (45 persone) e Allevamento Casa Gino (44).

Alla premiazione hanno partecipato diversi esponenti dell’amministrazione comunale, tra cui il vicesindaco Laura Bonfanti, l’assessore al bilancio Stefania Rossetti e il consigliere Graziano Cortesi.

Non poteva mancare il sindaco Fabiana Ermoni, arrivata letteralmente di corsa dato che si è cimentata nella sei chilometri. «Conosco bene questa corsa – ha dichiarato la prima cittadina – sono sempre venuta a dare una mano. Sicuramente è un’esperienza che manderemo avanti e spero diventi sempre più numerosa ogni anno».

Sergio Ferioli, una delle anime della manifestazione, ha ringraziato tutti. «La nostra – ha affermato – è una delle camminate che riscontra i numeri più alti in provincia di Varese, piace molto e di questo siamo contenti».

Mariagiulia Porrello