Educatrici e maestre pronte ad accogliere, genitori e soprattutto bambini scalpitanti per entrare: alle 10 di oggi, poco prima del taglio del nastro, era già evidente l’interesse suscitato da “Educhiamo in città: i servizi educativi zerosei anni si presentano” (vedi anche QUI).
Fino alle 17, il Museo del Tessile ospita gli stand delle realtà pubbliche e private per i più piccoli, in prospettiva iscrizioni 2025-26. Non solo informazioni: alla giornata, organizzata dall’Amministrazione comunale con il Coordinamento pedagogico territoriale, le famiglie possono, ai vari stand, incontrare il personale. Anche divertirsi, e i bambini hanno afferrato al volo la possibilità, grazie a una serie di proposte allestite per l’occasione: psicomotricità, truccabimbi, incontri con amici a quattro zampe, letture animate, gioco yoga, pittura in modalità “closelieu” (foto sotto).
In apertura, l’assessore alle Politiche Educative, Chiara Colombo, ha salutato i partecipanti sottolineando il lavoro fondamentale portato avanti nei nidi e nelle materne, dove «…si insegna l’importanza del gioco e della scoperta, si trasmettono valori». Una sorta di missione, considerati i rischi di «…un contesto tecnologico che inaridisce». Rivolta ai genitori: «Scegliete bene. Sono sicura che qui troverete la proposta giusta per voi e per i vostri figli».
Applausi scroscianti ai più piccoli: nell’imminenza del 20 novembre, Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (da questa sera alcuni edifici storici di Busto saranno illuminati di blu per la ricorrenza), hanno appeso a un albero dei palloncini gialli, dedicati, appunto, ai diritti: a essere bambini, alla salute, all’istruzione, al gioco, al cibo, al non essere discriminati.