Busto Arsizio - 15 novembre 2024, 15:28

Andrea Devicenzi e il progetto “Oltre l’impossibile”: una serata di ispirazione e resilienza a Busto Arsizio

Un incontro con i Club Lions e Leo, un docufilm sull’impresa in Islanda e un messaggio di speranza per le nuove generazioni. Il ricavato sosterrà il progetto educativo per i giovani dell’Ite Tosi

È stato Andrea Devicenzi l’ospite di oltre un centinaio di soci di diversi Club Lions e Leo del territorio (Castellanza Malpensa, Busto Arsizio Host, Busto Arsizio Lombardia, Busto Arsizio Lombardia Digital, Olgiate Olona, Gorla Valle Olona, Leo Club Liuc, Leo Club Legnano e Leo Club Busto Arsizio) in occasione dell’intermeeting che si è svolto il 14 Novembre scorso presso l’ITE Tosi di Busto Arsizio, a favore del progetto “Oltre l’impossibile”, che ha visto recentemente coinvolti 10 studenti dell’istituto diretto da Amanda Ferrario.

Ma andiamo per gradi.

Andrea Devicenzi è coach e atleta, appassionato di sport ed avventure al limite. All’età di 17 anni, un grave incidente motociclistico gli ha causato l’amputazione della gamba sinistra. Un evento tragico che ha cambiato la sua vita per sempre. Il seguito lo riassume egli stesso tra le pagine del suo sito web: “Se n’è andata una gamba ma non la voglia di vivere ogni giorno della mia Vita al massimo delle mie possibilità”

E così, nel tempo, è diventato Performance Coach e Formatore Esperienziale: ama lavorare con le persone e guidarle passo dopo passo al raggiungimento dei propri obiettivi e performance migliori. Egli stesso dice: “La mia Mission è supportare le persone nel riscoprire dentro di sé le proprie risorse e portarle nella vita di tutti i giorni in ogni attività”.

Lo fa in tanti modi ed anche attraverso delle esperienze estreme. Tra queste, dal 9 al 31 luglio 2022, si è messo in sella alla sua bicicletta e si è diretto verso l’Islanda. Oltre 2.000 chilometri per circumnavigarla in sella alla sua bici tra vulcani, geyser e natura incontaminata, alla scoperta delle sue terre e della sua gente, raccogliendo storie di resilienza, coraggio e successo. Un’impresa interamente documentata da video e foto, vissuta in tenda e sacco a pelo. Un esempio di coraggio e speranza, un’impresa che lascia il segno, nella mente e nel cuore.

La scelta della location per l’intermeeting non è stata casuale.

Infatti, a seguito dell’incontro avvenuto nei mesi scorsi nell’Aula Magna dell’Istituto Tosi di Busto Arsizio con 800 giovani, nasce “Oltre l’Impossibile”. Una volta presentata la sua storia ed aver dialogato con gli studenti, in accordo con la Direzione dell’Istituto, Devicenzi propone alla scuola una esperienza di dieci giorni al suo fianco in Islanda, su di un itinerario percorso interamente in bicicletta. Un’avventura sfidante in una terra magica e di natura incontaminata, con due ingredienti indispensabili per affrontare una prova così importante sul piano fisico ed emotivo: ispirazione e motivazione.

Gli obiettivi principali: imparare a superare i propri limiti, promuovere l’importanza dello sport, esplorare la natura islandese e prendere coscienza dell’importanza di preservare il pianeta, diffondere la consapevolezza sulla disabilità e promuovere l’inclusività, ma anche imparare a documentare il viaggio attraverso fotografia, scrittura e produzione di contenuti multimediali fomentando inoltre la capacità di storytelling.

Dal 21 Luglio al 2 Agosto 2024, dunque, 10 studenti dell’Istituto della Dirigente Amanda Ferrario, insieme ad Andrea Devicenzi, hanno percorso 500 chilometri da Reykjavík alla Diamond Beach, documentando il viaggio con un docufilm, che i presenti hanno potuto ammirare in occasione della serata.

Un messaggio importante per le nuove generazioni, ma non solo, e cioè che “Tutto è possibile se c’è la volontà”.

Il ricavato della serata è andato a sostenere il progetto, nonché future altre iniziative dell’istituto al fianco di Andrea Devicenzi, nel solco di “Oltre l’impossibile”.

c. s.